La Formula 1 ha appena ufficializzato tramite il suo profilo Twitter che anche nel 2023 il circus non andrà a disputare l'appuntamento cinese, che ormai manca in calendario dal 2019. Ecco il motivo.
La Formula 1 ha comunicato tramite un tweet che, a causa delle difficoltà determinate dalle misure restrittive per il COVID presenti attualmente nel Paese, il circus è impossibilitato ad andare a gareggiare nel circuito di Shanghai e ne ha ufficializzato l'annullamento.
Questa la nota appasta sul sito del Circus:
"La Formula 1 può confermare, a seguito del dialogo con il promotore e le autorità competenti, che il Gran Premio di Cina 2023 non si svolgerà a causa delle continue difficoltà presentate dalla situazione COVID-19. La Formula 1 sta valutando opzioni alternative per sostituire lo slot nel calendario 2023 e fornirà un aggiornamento in merito a tempo debito".
The 2023 Chinese Grand Prix will not take place due to the ongoing difficulties presented by the COVID-19 situation#F1 pic.twitter.com/RQaEplXJvA
— Formula 1 (@F1) December 2, 2022
Probabilmente la decisione è arrivata in seguito al clima di profonda incertezza che si è creato in Cina, che affronta una importante nuova ondata di contagi e contemporaneamente deve gestire il malcontento dei cittadini.
La strategia di lockdown e di tolleranza zero imposta dalla Cina fin dal giorno 0 della pandemia ha causato nei giorni scorsi una serie di manifestazioni di rivolta dei cittadini che hanno protestato in decine di città cinesi sventolando fogli bianchi. A seguito di queste manifestazioni, già lunedì sono arriviati i primi allentamenti. Dopo gli scontri con la polizia nella notte tra martedì e mercoledì, con lanci di bottiglie e gas lacrimogeni nel distretto di Haizhu, le autorità locali hanno revocato molte delle chiusure forzate, sostituendole con restrizioni più mirate.
La scelta della F1 è stata probabilmente agevolata anche dalle moltissime opzioni a disposizione degli organizzatori per completare il calendario 2023, con molti Paesi pronti a prendere il posto della Cina
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