Mick Schumacher e la sua sessione segreta al simulatore Mercedes

Mick Schumacher ha oggi 23 anni e, dopo diversi anni nel Ferrari Driver Academy, proprio ieri ha annunciato di essersi unito al team Mercedes per svolgere il ruolo di pilota di riserva per la stagione 2023. 
In un video pubblicato qualche ore fa dal team ha fatto riferimento alla sua prima visita alla sede di Brackley quando era ancora adolescente:

"I cambiamenti sono evidenti dal 2014, l'ultima volta che sono venuto qui, in visita furtiva, per fare la mia prima sessione al simulatore", ha detto.

"Quindi vedo la crescita immensa della squadra. E dimostra perché la squadra è al livello in cui si trova ora. Sono molto felice di farne parte e sono entusiasta di vedere di più e di conoscere tutti".

Part of the Family. ❤ pic.twitter.com/Vb57ePIpA0

— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) December 16, 2022

Il padre del giovane pilota tedesco, Michael, ha corso per la Mercedes dal 2010 fino al suo ritiro dalla F1 alla fine del 2012. Nel 2014 Mick correva nel karting junior come pilota ufficiale di Tony Kart, un marchio che aveva legami con il team Ferrari di Formula 1 per il quale suo padre aveva corso e vinto cinque campionati del mondo, e anche con la sua accademia per giovani piloti.

La Mercedes aveva appena lanciato il proprio programma di sviluppo dei giovani piloti, che all'epoca non annoverava tra le sue fila nessun pilota di monoposto o di kart. All'inizio della sua carriera, Schumacher non ha gareggiato con il nome del padre per evitare che il grande pubblico si interessasse alle attività del figlio del sette volte campione di F1.
Dopo aver gareggiato inizialmente come Mick Betsch - il nome da nubile della madre - nel 2014 è passato a "Mick Junior". Quell'anno ha ottenuto i migliori risultati della sua carriera, arrivando secondo nei campionati tedesco, europeo e mondiale di karting junior.

Schumacher avrebbe poi messo le basi del proprio ingresso in F1 entrando a far parte della Ferrari Driver Academy nel 2019. Ne ha fatto parte durante la stagione di Formula 2 vinta nel 2020 e poi nei due anni in cui ha corso in F1 per la Haas. La sua recente uscita dal programma, dopo aver perso il sedile alla Haas, gli ha permesso di unirsi alla Mercedes.