Il team principal della Haas Gunther Steiner ha rivelato ai microfoni di motorsport.com come al giorno d'oggi le scuderie di Formula 1 siano sempre meno disponibili a far debuttare i piloti rookie perché "troppo rischioso". Di seguito trovate le sue parole.
La Haas in vista del campionato 2023 ha completamente cambiato la politica usata nelle presenti due stagioni riguardo i suoi piloti. Nel 2021 infatti la scuderia americana aveva ufficializzato la coppia Schumacher - Mazepin credendo che fosse la strategia migliore a lungo termine. Per la stagione 2023 però il team ha deciso di tornare indietro sui suoi passi e di richiamare prima Kevin Magnussen ed ora Nico Hulkenberg.
Steiner ha dichiarato: "Al giorno d'oggi due anni sono un periodo abbastanza buono, ma al momento non c'è nulla di meglio. Mick è passato direttamente dalla F2 alle gare di F1 perché non ci sono test. Abbiamo deciso di tornare indietro richiamando dei piloti più esperti perchè con i giovani non possiamo valutare bene le cose e si corrono troppi rischi".
Parlando poi della scelta McLaren ha aggiunto: "La McLaren ha deciso di puntare su Piastri per la prossima stagione, ma nessuno sa quanto sarà bravo. In F3 e F2 ha fatto molto bene, ma il salto in Formula 1 è ancora grande. Dipende tutto da quanti rischi un team vuole correre quando decide di far salire in macchina un debuttante".
"Noi non abbiamo sbagliato nulla nella scelta che avevamo preso due anni fa. Nel 2021 eravamo in una posizione di classifica diversa e adesso siamo migliorati. Anche la Formula 1 secondo me è in una posizione migliore rispetto a qualche anno fa. Abbiamo dovuto trovare delle soluzioni per andare avanti".
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