Pinto sul potenziale di AM: «Il Bahrain non era una pista favorevole al team. A Jeddah saremo più competitivi»
10/03/2023 11:00:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo l'ottima prestazione di Alonso e Aston Martin in Bahrain, Nuno Pinto, il braccio destro di Lance Stroll, ha rivelato che stando ai numeri la nuova AM23 sarà ancora più competitiva in Arabia Saudita.

La squadra inglese ha iniziato l'anno con un podio subito alla prima gara, ma ha preferito mantenere la calma senza sbilanciarsi con delle sentenze. Il tracciato cittadino di Jeddah però è molto diverso da quello di Sakhir. È una pista molto veloce che favorisce le auto che "volano" sui rettilinei. Come riportato da soymotor.com Pinto ha rivelato però che il team aveva configurato la propria monoposto appositamente per non stressare le gomme durante la gara. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Le parole di Nuno Pinto

Pinto sul potenziale di AM: «Il Bahrain non era una pista favorevole al team. A Jeddah saremo più competitivi»

"Bisogna analizzare la realtà dei numeri. Il Bahrain non era il circuito più forte per la squadra ad inizio campionato. In teoria però a Jeddah il potenziale dell'auto sarà ancora migliore di quella vista settimana scorsa. Togliendo il degrado dall'equazione parleremo di velocità pura".

Inoltre ha poi rivelato quali, secondo lui, siano i tracciati che favoriscono di più la loro vettura. Nuno ha dichiarato: "Non vedo l'ora di andare a Barcellona o in piste come Austria e Budapest". Ha poi concluso la sua intervista commentando il recupero di Lance Stroll dopo l'incidente in bici rivelando: "No, Lance non sarà al 100% in Arabia, ma lo sarà a Melbourne".

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