29/01/2001 Tempo di lettura: 1 minuti
La Bridgestone è già sul piede di guerra con la sua nuova rivale, la Michelin, che ha interrotto il monopolio della casa giapponese come fornitore di pneumatici in Formula 1. La competizione è già iniziata, ma vi sono voci autorevoli da parte degli orientali che affermano che le novità introdotte dalla Fia a livello tecnico si sono rivelate insufficienti allo scopo, che era quello di creare rallentamento delle vetture. A quanto pare nei recenti test sono stati registrati tempi inferiori di tre secondi rispetto all'anno passato in questo periodo. Sembra assolutamente incredibile, ma ogni anno che avvengono modifiche aerodinamiche sulle macchine da parte dei regolamenti della Federazione, la rapidità di queste viene aumentata e non diminuita. Staremo a vedere se vi saranno ulteriori sviluppi.