La FIA ha apportato modifiche alle dimensioni delle caselle della griglia di partenza in vista del Gran Premio d'Australia. Tale decisione è maturata a seguito delle polemiche scoppiate per le sanzioni a Esteban Ocon e Fernando Alonso in Bharain e Arabia Saudita. A riferirlo sono i colleghi di Racingnews365. Di seguito i dettagli.
La decisione della FIA
Come ricorderete, Ocon è stato vittima di una penalità di cinque secondi al Gran Premio del Bahrain per essersi posizionato in maniera errata nella sua casella in griglia. Stesso destino è toccato ad Alonso in Arabia Saudita, scatenando la reazione di diversi addetti ai lavori.
Alain Permane dell'Alpine, ad esempio, a margine del weekend a Jeddah aveva dichiarato: "È un po' draconiana questa nuova regola su dove la macchina deve fermarsi sulla griglia di partenza. Nessuno trae vantaggio dall'essere 10 centimetri più avanti da una parte o dall'altra. Non capisco proprio il perché di questa regola".
Il problema è che i piloti - soprattutto col ritorno alle vetture ad effetto suolo - hanno una visibilità limitata mentre si avvicinano alle caselle. Dunque le possibilità di incorrere in errore sono molto alte.
"Dare una sanzione a qualcuno per avere le ruote fuori... Con un'auto che non permette ai piloti di vedere quelle linee... O meglio possono vederle mentre arrivano. Ma poi, quando si avvicinano loro, semplicemente scompaiono. Esteban mi ha detto che è arrivato in griglia e non aveva idea di dove fosse. Ha detto che non puoi vedere, non lo sai affatto. È strano. Abbiamo un incontro questa settimana. Possiamo tirarlo fuori, sono sicuro che lo faremo", aveva chisoato Permane.
Alla luce di ciò, un portavoce della FIA ha dichiarato a RacingNews365.com che le caselle della griglia saranno ora più larghe di 20 cm. Inoltre, ci sarà anche una linea centrale per guidare il pilota su come parcheggiare il muso dell'auto.
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