Piastri favorevole al nuovo format sprint: «Molto meglio per lo show. Si correranno più rischi»
20/04/2023 12:10:00 Tempo di lettura: 3 minuti

La Formula 1 tornerà in pista a fine mese con il GP d'Azerbaigian che si correrà sul tracciato cittadino di Baku. In programma per questo weekend ci sarà la prima gara sprint della stagione. In questi giorni il format della corsa che vedremo il sabato è però in forte discussione e potrebbe subire dei cambiamenti sostanziali.

Il pilota McLaren Oscar Piastri ha espresso il suo sostegno ai piani in atto per cambiare il format dei weekend con sprint race. Attualmente, nei 6 GP selezionati con formato sprint, la sessione di qualifica per come la conosciamo si svolge nella giornata del venerdì con il classico format Q1, Q2 e Q3. Il sabato invece si svolgono le FP2 e dopo la mini gara, il cui risultato, oltre ad assegnare i primi punti in classifica, stabilisce la griglia di partenza della gara regolare della domenica. La modifica proposta, che i team dovranno votare, vede sempre la qualifica al venerdì, che però servirà a creare lo schieramento della domenica. Il sabato invece sparirà la sessione di prove libere, che verrà sostituita da un'altra qualifica più breve dalla quale si otterrà l'ordine d'avvio della Sprint Race che prenderà il via lo stesso pomeriggio.

L'opinione di Oscar Piastri

Piastri favorevole al nuovo format sprint: «Molto meglio per lo show. Si correranno più rischi»

Come riportato da speedcafe.com Piastri ha dichiarato: "Sicuramente non mi renderà la vita più semplice non avendo più le sessioni di prove libere, ma sarà lo stesso per tutti in termini di tempo passato in pista, quindi non è una preoccupazione. Se vanno avanti con quest'idea credo che sia molto meglio perché così com'è al momento sembra che ci siano due gare più o meno uguali".

"Ovviamente nessuno vuole correre troppi rischi con il format attuale. Penso che avere due qualifiche separate sarà più simile al metodo usato da F2 e F3. Ok che le categorie minori utilizzano la griglia invertita, ma è comunque un'idea simile. Ciò che accadrà nella sprint non influirà sulla gara lunga. Credo che sia meglio per l'intrattenimento perché si correranno più rischi". L'australiano ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Ovviamente anche per Baku sarebbe un vantaggio. Il circuito ha il potenziale per una carneficina, ma penso che se questa soluzione verrà approvata sarà davvero bello".

Ad oggi il programma del GP di Baku non considera la seconda qualifica, ma le squadre dovranno prendere la decisione nei giorni precedenti all'evento, e se necessario, bisognerà apportare alcune modifiche attraverso un voto del FIA World Motor Sport Council.

Leggi anche: Perché la Red Bull può essere più «abbordabile» in Azerbaijan

Leggi anche: Scandalo in Germania, pubblicata una finta intervista a Michael Schumacher: i dettagli


Tag
piastri | sprint race | qualifica | formula 1 | baku |