Turrini: «Alcuni non hanno ancora compreso il malessere di Leclerc». E su Perez...

Tramite le colonne del suo blog su quotidiano.net, Leo Turrini ha commentato l'inizio del weekend a Miami soffermandosi sugli schianti di Charles Leclerc nelle libere e in qualifica, nonché sulla possibile vittoria del Poleman della Red Bull, Sergio Perez. Secondo il giornalista, dovesse riuscire ad aggiudicarsi il successo oggi, il messicano potrebbe aprire uno scenario di roseberghiana memoria. Di seguito le sue considerazioni.

Le parole di Leo Turrini

"Se Perez vincesse anche a Miami, forse, per quanto improbabile, potrebbe aprirsi uno scenario in stile Rosberg 2016", esordisce Turrini. "Non voglio versare benzina sul fuoco delle povere vedove hamiltoniane presenti in questo ameno luogo: ma vedremo se Verstappen, con auto superiore alla concorrenza degli altri team, ce la farà a sua volta a farsi fottere dal compagno di squadra. A qualcuno di nostra conoscenza, anche senza Michael Masi di mezzo, è già capitato", aggiunge.

Poi si sofferma su Leclerc: "Per me il ragazzo fa bene a provarci sempre. Sa di non avere una vettura vincente la domenica. Che dovrebbe fare? Gestire anonimi piazzamenti?". "A me dispiace che taluni tra voi, escludendo i citrulli complottisti in servizio permanente effettivo, non abbiano ancora compreso il malessere interiore che dilania Carletto", conclude.

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