Aston Martin e Honda assieme per sfidare i top team: l'ufficialità è imminente

Che l'Aston Martin e l'Honda fossero in trattativa per concordare l'inizio di una partnership in Formula 1 era cosa già nota da circa un mesetto. Precisamente, era il 18 aprile quando Motorsport.com riferiva che la casa giapponese, iscrittasi alla lista costruttori 2026, guardasse in un sola direzione per il proprio futuro nel Circus: quella del team di Silverstone.

Ebbene, oggi tale l'indiscrezione non solo è stata confermata. Ma sembrerebbe che l'ufficialità della collaborazione tra i due marchi sia addirittura imminente. Lo riferisce l'edizione online de La Gazzetta dello Sport.

Aston Martin e Honda assieme a partire dal 2026

Secondo quanto riferisce la Rosea, l'Honda - che attualmente continua ad appoggiare esternamente la Red Bull - fornirà i propri propulsori alla Aston Martin a partire dal 2026.

"Oggi è previsto un incontro stampa, con l’ufficialità della comunicazione rimandata a domani, per annunciare la presenza del colosso giapponese in F1 dal 2026 al 2030 almeno", si legge sull'edizione online della nota testata italiana. "Che la Honda volesse rientrare era un segreto mal celato, legato al nuovo regolamento tecnico che prevede fra tre stagioni un rapporto identico (50%-50%) tra potenza elettrica e termica delle power unit per arrivare a circa 1000 cavalli di potenza", spiega l'articolo a cura di Paolo Ianieri.

Il giornalista, infine, sottolinea: "La notizia più grande è invece rappresentata dal partner scelto per la nuova avventura. Perché il matrimonio in questione conferma le grandi ambizioni della Aston Martin di Lawrence Stroll, che occupa attualmente il secondo posto nel Mondiale costruttori ma lo fa con una monoposto spinta dal motore Mercedes. E che, della stessa Mercedes, utilizza anche cambio e sospensione posteriore in blocco. Con due vincoli: uno dal punto di vista delle scelte progettuali, l’altro per il fatto che la power unit non è in esclusiva. Unendosi alla Honda, il team di Silverstone ha messo a segno due colpi in uno".

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