Ferrari, la scuderia vince 57 anni dopo a Le Mans e Leclerc sogna di correrla un giorno
12/06/2023 10:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Con una stagione in Formula 1 non all’altezza delle aspettative, la Ferrari può gioire per aver trovato la vittoria nella 24 ore di Le Mans. Un trionfo cercato e meritato, che ha premiato la Rossa per la costanza e la dedizione al lavoro. Il successo numero 10 nella competizione dalla sua inaugurazione nel 1923, con il primo posto che mancava dal 1965, quindi da ben 57 anni.

Certamente si tratta di un traguardo dolcissimo per la nota casa automobilistica, in una stagione amara in cui le monoposto di Formula 1 faticano a trovare la giusta strada, dopo che la scorsa stagione ha conquistato un numero considerevole di pole position e podi in gara.

A tagliare il traguardo con la numero #51 il trio composto da Pier Guidi, Calado e Giovinazzi. Il team che ha guidato la Rossa al successo si è distinta per grande caparbietà e talento, oltre che per la tantissima resistenza nel correre per ben 24 ore, in una sfida estenuante. Questo è stato più volte ribadito nei risultati Live sui principali portali sportivi, esaltando l’impresa compiuta dalla Ferrari.

Un trionfo storico e il messaggio del Presidente Elkann

La storia si è compiuta avanti agli occhi di milioni di spettatori provenienti da tutto il mondo: la Ferrari ha conquistato la 24 ore di Le Mans a distanza di 57 anni dall’ultima volta. Un traguardo importante, voluto e cercato, nel centenario della corsa. Giro dopo giro la Ferrari ha dimostrato di essere capace, andando ben oltre le aspettative dei tifosi, ancora frastornati dalla stagione negativa del comparto Formula 1. Per fortuna, qui l’esito è stato ben diverso e ha fatto scoppiare il mondo di gioia, dimostrando ancora una volta l’importanza e la competenza della Rossa, in qualsiasi ambito.

Certamente bisogna precisare come la vettura del Cavallino non sia stata sempre in testa alla classifica. Rivedendo la 24 ore notiamo come per un periodo di tempo si sia trovata fuori la zona podio a causa di problemi al sistema di raffreddamento. Per fortuna, nulla di preoccupante, come possiamo capire dall’esito della gara, ma che comunque dimostra l’imprevedibilità e la difficoltà che porta con sé la competizione.

A complimentarsi con il team anche il Presidente John Elkann, esponente della famiglia Agnelli. Queste le sue parole: “Oggi abbiamo vissuto una giornata indimenticabile, che dedico a tutti coloro che lavorano in Ferrari, che celebriamo con i nostri tifosi e con il Paese". Ha poi continuato: "Dopo 50 anni siamo tornati a partecipare alla massima categoria dell'endurance, che ha segnato la nostra storia e quella dello sport automobilistico. Siamo orgogliosi di avere portato l'Italia sul gradino più alto del podio della 24 Ore di Le Mans, celebrando nel modo migliore il centenario della gara più importante al mondo nella categoria".

Leclerc: “Un giorno mi piacerebbe correrla”

Sono tantissimi i personaggi di spicco che hanno voluto dire la propria e omaggiare il risultato ottenuto dalla Ferrari, tra cui uno che la Rossa la vive e la sente nel cuore: Charles Leclerc. Il pilota monegasco veste la tuta del Cavallino dal 2019 ed è considerato il pilastro su cui rifondare il comparto F1. Charles ha fatto i complimenti al team endurance, sottolineando l’impegno profuso. Inoltre, ha risposto alla domanda su una possibilità di correre nella competizione:

“Se un giorno mi piacerebbe correre a Le Mans? Perché no – ha dichiarato Leclerc ai microfoni di Eurosport – Un giorno vorrei farlo. Non so quando sarà, ma sono molto orgoglioso di quello che la Ferrari ha fatto: è stato pazzesco. Dimostra ancora una volta che la Ferrari è unica e che realizziamo auto senza eguali”.