GP Belgio - Sainz: «Condizioni insidiose. Sono andato bene all'inizio, ho sbagliato in Q3»

È stata una qualifica davvero tirata, ricca di emozioni e soprattutto con il colpo di scena costantemente in agguato a causa del meteo estremamente variabile e della pista in continua evoluzione, quella del GP del Belgio, andata in scena sul tracciato di Spa-Francorchamps. Una qualifica al termine della quale, grazie ad un giro a dir poco straordinario, si è imposto Max Verstappen al volante della Red Bull RB19 che è stato capace di infliggere un gap di quasi in secondo al primo degli inseguitori, Charles Leclerc su Ferrari.

Charles Leclerc che però, sfruttando la penalità incassata da Verstappen a causa della sostituzione della scatola del cambio sulla sua vettura (5 posizioni in griglia di partenza) sarà il poleman del GP del Belgio davanti alla Red Bull di Sergio Perez, la Mercedes di Lewis Hamilton (attualmente in stato di grazia) e alla Ferrari del compagno di squadra Carlos Sainz che, a posteriori, potrebbe essere considerato come il pilota maggiormente deluso della giornata considerando il modo scoppiettante con cui aveva iniziato il weekend (nelle FP1) e la sessione di qualifica.

Carlos Sainz, quinto classificato ma quarto al via nella gara di domenica grazie alla penalità di Verstappen, ha analizzato la sua sessione non appena sceso dalla sua SF-23 e giunto al ring delle interviste. Per prima cosa, il pilota spagnolo ha parlato delle condizioni meteo che hanno caratterizzato la sessione, variabili ma in cui la rossa si è ben comportata.

"Le condizioni erano molto insidiose, la pista era sempre diversa ma siamo riusciti a fare buoni giri".

Una sessione, come detto, iniziata alla grande dallo spagnolo che però, per sua stessa ammissione, non è riuscito a piazzre la zampata in Q3 a causa di un errore nel settore centrale.

"Siamo andati bene in Q1 e Q2 ma in Q3 l'ultimo giro non è stato il massimo. Ho fatto un errore tra curva 8 e 9 che mi è costato qualche posizione".

Una sessione che comunque, nel suo complesso, lascia soddisfatto il pilota numero 55 del Cavallino, sia per non aver fatto errori sia per essere riuscito, comunque, a battere alcuni dei diretti rivali.

"Nel complesso sono contento di essere arrivato in Q3 in queste condizioni e in generale della quinta posizione".

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Foto copertina media.ferrari.com