05/08/2006 Tempo di lettura: 3 minuti

C'è qualcosa di incredibile, se non di inspiegabile, nelle qualifiche del Gran Premio d'Ungheria 2006: dopo la penalità inflitta ieri ad Alonso, anche Michael Schumacher ha subito lo stesso "destino". Solo che, in questo caso, il destino vero non c'entra più. Michael è stato punito dai commissari per aver superato ben due vetture (proprio Alonso e poi Kubica) nelle libere di stamattina in regime di bandiera rossa (le prove erano state sospese per via dell'esplosione del motore di Button, che ha inondato d'olio un tratto del circuito). Chiamarlo semplicemente errore, mentre sei in lotta per il titolo e non puoi permetterti passi falsi, non basta. Se Alonso è stato, venerdì, molto poco razionale, Schumacher oggi è stato assolutamente imprevedibile e incomprensibile. Se non ci fosse la ragione a fermare certi pensieri, verrebbe da credere che ci sia dietro una sorta di regia capace di progettare rocamboleschi colpi di scena come questi. Il vantaggio della Ferrari, comunque, è stato ugualmente evidente: senza penalizzazione Michael Schumacher avrebbe ottenuto quasi passeggiando l'ennesima pole, trampolino di lancio per la vittoria qui all'Hungaroring. Chi ha invece saggiamente e meritatamente approfittato della situazione è stato Kimi Raikkonen: il finnico ha conseguito una splendida pole position che gli consentirà di partire davanti a tutti domani. Felipe Massa, a tre decimi circa dal pilota McLaren, ha conquistato la seconda piazza e lottato per la prima posizione fino agli ultimi minuti, consolando i cuori dei tifosi ferraristi. I due protagonisti del mondiale, cioè Schumacher e Alonso, non hanno ovviamente superato la seconda fase eliminatoria, concludendo (grazie ai due secondi inflitti a entrambi dai commissari) rispettivamente dodicesimo e quindicesimo. Ai due driver, dunque, toccherà una difficilissima rimonta in gara per accedere alla tanto sospirata zona punti. Ottima la prestazione delle due Honda, che occupano la seconda fila, mentre Fisichella e Trulli sono rispettivamente ottavo e nono. Molto convincente la prova dell'esordiente polacco Kubica, che sostituisce per questo gran premio Jacques Villeneuve: il pilota della BMW Sauber ha ottenuto un'ottima decima piazza, mentre il suo compagno Heidfeld partirà dietro di lui, in undicesima. Nico Rosberg si è classificato solamente diciottesimo. Domani la partenza di questo strambo gran premio avrà luogo come di consueto alle 14 in punto.