07/08/2006 Tempo di lettura: 1 minuti
La Federazione Internazionale dell’Automobile e la GPMA, che riunisce i principali costruttori di automobili (nonché case partecipanti al mondiale), hanno finalmente raggiunto un accordo relativamente al cosiddetto congelamento dei propulsori per la prossima stagione: il Gran Premio di Cina, il primo di ottobre, sarà un evento chiave, in quanto lo sviluppo degli attuali motori si fermerà proprio a Shanghai. Avverrà, quindi, la consegna e il conseguente blocco dello sviluppo per tutti i propulsori, che sotto quest’aspetto resteranno “fermi” per tutto il 2007. Si è anche seriamente pensato di ideare, per gli anni a venire (dal 2009), un sistema di “recupero” dell’energia, grazie al quale fornire un surplus di potenza ai motori stessi. Lo scopo? Rendere più facili e numerosi i tanto sospirati sorpassi…