Ha dell'incredibile quanto accaduto ieri pomeriggio a Milano, dove Carlos Sainz è stato vittima del tentativo di rapina da parte di tre individui in sella ad uno scooter. Il pilota della Ferrari, dopo aver conquistato il terzo posto nel Gran Premio d'Italia, era appena arrivato all'Hotel Armani, in viale Manzoni, quando è stato avvicinato dai malviventi che, fingendosi suoi tifosi, hanno cercato di impossessarsi del prezioso Richard Mille che aveva al braccio. Di seguito tutti i dettagli della vicenda.
Secondo le prime ricostruzioni, i tre rapinatori hanno sottratto l'orologio (dal valore di svariate centinaia di migliaia di euro) a Sainz utilizzando la cosiddetta "tecnica dell'abbraccio". Una volta resosi conto di essere stato derubato, lo spagnolo - che era in compagnia della sua guardia del corpo - ha iniziato a rincorrere i tre malviventi raggiungendoli e bloccandoli poco dopo in via Montenapoleone, con l'ausilio dei passanti. Tempestivo l'intervento della Polizia che, una volta sul posto, ha effettuato l'arresto dei balordi portandoli poi in Questura. Tutto è bene quel che finisce bene. Ma sicuramente si tratta di un episodio che il buon Carlos non dimenticherà facilmente.
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