Marko: «La carriera da pilota di Vettel non è finita. Difficile un ritorno in Red Bull»

Helmut Marko ritiene che sia solo una questione di tempo prima che Sebastian Vettel torni in Formula 1 in qualche veste, forse anche come pilota. Vettel si è allontanato da questo sport alla fine della scorsa stagione: il quattro volte campione del mondo ha salutato la F1 con un video messaggio sui social, indicando il tempo da dedicare alla famiglia e le sue preoccupazioni ambientali come motivi per appendere il casco al chiodo.

In quell'occasione ha però anche aggiunto un "mai dire mai" a un ipotetico ritorno. Durante questi mesi il tedesco si è comunque tenuto attivo nel mondo dei motori, partecipando a vari eventi come il Festival della velocità di Goodwood e la corsa della Red Bull al Nurburgring. Proprio per questa ragione Marko ha suggerito che il capitolo finale della storia di Vettel in Formula 1 non sia ancora stato scritto.

Marko sul possibile ritorno di Vettel

Ai microfoni di ServusTV Marko ha dichiarato: "Credo che Sebastian si senta in qualche modo senza un compito specifico al momento, non sa esattamente cosa dovrebbe fare. Deve prendere una decisione e credo che la sua carriera da pilota non sia ancora finita". Tuttavia ha anche ammesso che un ritorno in Red Bull per il tedesco sarebbe davvero complicato vista la situazione contratti del team austriaco. Verstappen ha infatti un accordo fino al 2028, mentre Perez ha ancora tutta la stagione 2024 da disputare con i colori della scuderia campione del mondo.

Per quanto riguarda il team junior della Red Bull AlphaTauri, l'ottantenne ha detto: "Abbiamo già un pilota esperto in Daniel Ricciardo. E quando Sebastian tornerà, credo che vorrà essere in un top team e guidare di nuovo per le vittorie".

Marko ha poi continuato dicendo che il passaggio della F1 ai carburanti sostenibili potrebbe portare Vettel a decidere di intraprendere una carriera all'interno della FIA con un ruolo dirigenziale. Già in passato, quando gli è stata posta la domanda, il tedesco aveva risposto: "Vediamo cosa si concretizza in un progetto. Ma per ora mi sto comportando molto bene con la mia decisione di ritirarmi. Mi mancano soprattutto la competizione e l'emozione".

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