La FIA riprende Helmut Marko per i commenti razzisti su Perez

La FIA ha dato un monito a Helmut Marko in seguito alla frasi razziste espresse nei confronti di Sergio Perez. Qualche giorno dopo il GP d'Italia, infatti, il consigliere di Milton Keynes ha affermato che la causa delle prestazioni altalenanti del messicano è da ricercare nella sua origine dato che, a detta sua, i sudamericani non ragionerebbero in modo quadrato come invece fanno le persone del Nord Europa. L'ex pilota si è poi scusato immediatamente, anche se ancora una volta in modo confuso. Parlando con i media al GP di Singapore, il numero 11 ha poi ammesso di aver perdonato il suo capo, e che si erano chiariti tra di loro. 

Tuttavia, la Federazione non ha gradito l'ennesima uscita fuori luogo dell'austriaco, e gli ha dato una reprimenda ufficiale poichè lui è un volto di rappresentanza della Formula 1. Come riporta Sky Sport UK, un rappresentante dell'ente di Parigi ha dichiarato: "Possiamo confermare che Helmut Marko ha ricevuto un avviso scritto e gli sono state ricordate le sue responsabilità in quanto personaggio pubblico, secondo le regole del codice etico della FIA". La questione, però, rimane tutt'altro che chiusa, dal momento che la posizione dell'ottantenne è poco chiara, e non si capisce se sia in mano al team Red Bull emettere un comunicato di scuse oppure se bastino le parole dette dal diretto interessato il giorno seguente. Ciò che è più sconcertante, però, è il fatto che certi pensieri siano ancora nel mondo del motorsport, e che il lavoro che si sta facendo per eliminarli non è sufficiente. 

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