Ferrari, Leclerc: «Shootout difficile, sapevo di faticare. Ho un set-up migliore per la notte»

In Ferrari ne erano consapevoli sin dalla vigilia, considerando lo storico dei risultati su questo pista e le caratteristiche del tracciato, che il GP del Qatar non sarebbe stato particolarmente positivo per la Scuderia. Una previsione che, dati alla mano, si sta ampiamente confermando nel corso del fine settimana di Losail dove, sia nella qualifica di ieri che nella Sprint Shootout di oggi, i due piloti del Cavallino hanno faticato non poco nel far funzionare la loro SF-23.

Sprint Shootout tutt'altro che esaltante che, al termine della sessione, è stata analizzata ai microfoni della F1 dallo stesso pilota della Ferrari, Charles Leclerc. Il monegasco (sesto) per prima cosa, ha spiegato i motivi tecnici alla base di una sessione poco brillante, sostenendo che sia andato verso scelte di set-up maggiormente affini alla basse temperature che ci saranno nelle Sprint e in gara.

"Giornata molto difficile, specie perché nelle FP1 abbiamo dovuto trovare un set-up per condizioni di caldo, come oggi, e di fresco come la qualifica di ieri e la gara di domani. Sapevo che, col caldo, avrei faticato di più, specie col posteriore".

Il pilota numero 16 ha poi rivolto lo sguardo sia alla Sprint Race che si disputerà in serata che alla gara di domani, dicendosi moderatamente fiducioso di poter fare bene, sottolineando al contempo quanto sarà comunque difficile superare e gestire la gara con la grande incognita delle gomme che, di fatto, non pochi problemi stanno causando a tutti i team.

"Stasera dovrebbe andare meglio. Spero di poter superare, sarà una gara difficile. Domani sarà più importante".

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Foto copertina media.ferrari.com