Wolff parla della futura line-up della Mercedes. C'è spazio per Kimi Antonelli?

La Mercedes ha di recente rinnovato i contratti dei suoi piloti attuali fino al 2025: Lewis Hamilton e George Russell hanno portato a casa dei risultati consistenti per la squadra, cercando di estrarre il massimo potenziale da una vettura difficile da capire. Di recente tra i due sembra esserci qualche incomprensione di troppo, culminata nell'incidente al GP del Qatar, che è costato parecchi punti nel mondiale costruttori. 

Lo scenario con cui Toto Wolff dovrà fare i conti a breve è però l'addio del sette volte campione, ormai quasi alla soglia dei 40 anni. Certo, Fernando Alonso ha dimostrato che l'età non conta quando si ha la grinta, ma nelle retrovie c'è qualcuno che scalpita. Il programma junior del team, infatti, vanta Andrea Kimi Antonelli, un giovane italiano che al momento si sta contendendo il titolo in Formula Regional, dopo aver vinto quello in Formula 4. Alcune voci vogliono il ragazzo in Formula 2 già al prossimo anno, saltando così il gradino natuale che è la Formula 3. 

"Non voglio mettere pressione ad Antonelli"

Sulla questione è intervenuto lo stesso Toto Wolff in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, dove ha affermato di non aver interesse nel guardarsi intorno al momento, e che valuterà il futuro di Antonelli senza caricarlo di aspettative: "Per un principio di vita non voglio flirtare in giro se il mio matrimonio è felice, crea solo casino. Abbiamo una coppia piloti forte, in cui crediamo, positiva con la squadra anche quando la monoposto era pessima. perciò non abbiamo parlato mai con nessun altro. Ci sono piloti veloci e interessanti, non c'è dubbio. Ma ci concentriamo su di noi e suoi nostri uomini futuri".

"Antonelli, per esempio, è un pilota italiano di grande talento su cui abbiamo investito: ha vinto tutto in Formula 4, è in testa al campionato di Formula Regional e ha dimostrato di essere davvero forte, fantastico da vedere. Ma non vogliamo mettergli troppa pressione: finiamo il lavoro di questo 2023, poi vedremo cosa fare l'anno prossimo in accordo con la sua famiglia, che è molto equilibrata. Andrea ha solo 17 anni, non vogliamo bruciarlo, dobbiamo lasciarlo diventare adulto. Serve fare tutto con calma"

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