Hamilton - Russell, ritorno al passato in casa Mercedes?

La Mercedes si trova a gestire una situazione delicata tra due compagni di squadra, ma non è la prima volta che questo succede. Tra Russell e Hamilton può ripetersi lo scenario già visto tra il sette volte campione del mondo e Nico Rosberg?

Tensioni interne

Nel primo giro del GP del Qatar, un contatto tra i due piloti Mercedes ha scritto la parola fine sulla gara di Lewis Hamilton e compromesso significativamente quella del suo compagno George Russell.

Non è la prima volta, però, che i due piloti inglesi sono arrivati a toccarsi in pista nel corso di questa stagione. Ricordiamo la qualifica del GP di Spagna, dove un incomprensione non ha permesso a entrambi di terminare l'ultimo giro del Q2.

Anche quando le sue vetture non si sono scontrate, il team si è trovato nella condizione di dover gestire dei "battibecchi" interni. Un esempio lampante è il GP del Giappone, in cui Russell e Hamilton hanno lottato duramente per gran parte della corsa, rischiando di mettere a repentaglio il risultato finale.

La sensazione è che la tensione tra i piloti stia aumentando esponenzialmente. Per questo l'incidente del Qatar potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso.

Considerando lo storico recente di Hamilton e Russell in pista, è lecito pensare che il duo della Mercedes possa causare altri incidenti e perdere numerosi punti, che potrebbero rivelarsi cruciali per la squadra.

Hamilton - Rosberg 2.0?

Potremmo assistere a un Hamilton - Rosberg 2.0, con un nervosismo reciproco nei confronti dell'avversario che potrebbe compromettere anche l'ottimo rapporto presente tra i piloti.

Il sette volte campione del mondo e il tedesco erano "migliori amici" prima di guidare la stessa vettura, e in particolare prima di averne una in grado di vincere il mondiale. Da quel momento in poi il loro rapporto non è mai stato lo stesso, culminando nel celeberrimo contatto nel primo giro del GP di Spagna del 2016.

Diverse situazioni al limite in pista hanno portato Hamilton a dichiarare che "non c'era mai stata un'amicizia" tra i due, quando la posta in palio era la causa di questi momenti tesi.

Insomma, al momento tra Russell e Hamilton scorre buon sangue, specialmente dopo le scuse del sette volte campione del mondo al termine del GP del Qatar. 

Eppure bisognerà aspettare per vedere come si evolverà il loro legame, in pista e fuori, specialmente se il team dovesse mettere a disposizione una vettura da mondiale.

Nel caso in cui ci fosse una lotta punto su punto, è impossibile escludere che i due possano causare altri incidenti, che potrebbero far precipitare il rapporto tra gli inglesi, nonostante questo sembri sincero e solido oggi.

Starà alla Mercedes, dunque, gestire due "prime donne" e non commettere lo stesso errore del passato.

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