GP Stati Uniti - Gara Sprint - I commenti di Carlo Vanzini e Marc Gené

Carlo Vanzini e Marc Gené hanno commentato la Sprint del GP degli Stati Uniti, trattando dei temi interessanti in vista della gara di domenica.

Sulla manovra al limite di Verstappen 

Vanzini ha parlato così dell'olandese, commentando la sua manovra al limite su Charles Leclerc in partenza: "Anche Schumacher avrebbe fatto così. I grandi non mollano, anzi, nel momento in cui possono essere attaccati vanno a dimostrare che non si fanno attaccare. Da sottolineare è il fatto che [la manovra] è la prima cosa di cui ha parlato a Leclerc appena sceso dalla macchina, spiegandogli come ha difeso. È bello così, credo che questo renda onore anche alla grandezza di Max, trovarsi ingaggiato in delle rivalità con degli avversari, in questo caso al via con Leclerc, ma poi non c'è stata storia. Questa è la storia di questo mondiale, la sua [di Verstappen] superiorità con quella macchina è straordinaria".

Gené, invece, ha detto: "Non molla niente, fa tutto bene. Anche il modo in cui si è difeso, l'ha fatto benissimo. Dopo la differenza l'ha fatta sicuramente il suo ritmo gara, era un martello, tutti i suoi tempi in [1 minuto e] 39 [secondi], nessuno come lui. Red Bull ha la macchina con il miglior degrado di tutti".

Sulla strategia alternativa di Sainz

Carlos Sainz è stato l'unico a montare la gomma rossa nella gara Sprint. L'ex pilota, suo connazionale, ha commentato così la scelta del pilota Ferrari: "Per me la scelta è buona. È partito sesto e ha finito sesto, per cui non ha perso niente, nel primo giro è partito bene e ha fatto dei sorpassi. Nel briefing prima della qualifica si parlava di medie, quindi [la scelta di montare gomma rossa] è stato un qualcosa di deciso tra la qualifica e la gara. La Ferrari ora è l'unica squadra che ha questa informazione in ottica domenica".

Il telecronista italiano, invece, ha aggiunto un piccolo aneddoto a riguardo: "L'hanno deciso a un quarto d'ora dalla partenza. Ho visto i meccanici che correvano con un set di gomme, che poi è quello che effettivamente gli hanno montato. Hanno deciso di fare questo test importantissimo per domenica".

Sulla prestazione della Ferrari

Riguardo la prestazione della SF-23, Marc Gené ha dichiarato: "È molto veloce in rettilineo [la Ferrari]. Incredibile come la Mercedes non guadagnasse nulla, neanche con il drs. Due gomme nuove per Sainz, anche questo è un vantaggio, così come l'informazione sulla gomma rossa. Il pilota ti dà dei feedback basati su delle sensazioni che solo lui sente, quindi questo è positivo. Sono un po' preoccupato dal crollo di prestazione che ha avuto Charles [Leclerc], ma voglio credere che per domenica lui sarà più forte".

Su Piastri

Il rookie della McLaren non ha avuto una Sprint memorabile, l'ex pilota spagnolo l'ha descritta così: "Incomprensibile. Tutto il weekend Norris è stato più forte, ma il crollo di prestazione di Piastri è stato enorme. Non me lo spiego, penso neanche lui e spererà che domenica sarà una giornata diversa".

Sulla gara di domenica

Carlo Vanzini, infine, ha citato due possibili variabili della gara della domenica: "Dovrebbe fare più fresco ed esserci un po' più di vento, si partirà 3 ore prima rispetto alla Sprint. Aggiungo un'altra variabile nell'analisi della gara, ovvero che la McLaren ha due gomme bianche nuove e una gomma gialla nuova, mentre gli altri hanno due set di gialle nuove e un set di bianche nuove. Quindi sicuramente McLaren farà una strategia diversa, al buio perché nessuno ha provato la gomma bianca nella simulazione passo gara. Diciamo che abbiamo tanti punti di domanda per domenica, ma credo che per battere Max [Verstappen] serva la perfezione e un po' di fortuna".

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Foto copertina www.sorrisi.com

Foto interna www.ferrari.com

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