Hill: «Le prossime gare saranno tirate». Ma il motivo frena l'entusiasmo

Il GP degli Stati Uniti si è rivelato una sfida più difficile del previsto per la Red Bull. Con l'eliminazione del tempo buono per la pole, Max Verstappen si è ritrovato a partire dalla sesta posizione, e sorpassare i rivali non è stato semplice, sebbene questi ultimi abbiano deciso di mettersi da soli i bastoni tra le ruote con strategie poco acute. In ogni caso, il trionfo dell'olandese non era scontato come altre volte, ma Damon Hill ha spento l'entusiasmo dei tifosi. La griglia potrebbe anche essersi avvicinata alla RB19, ma solo perchè non c'è più bisogno di svilupparla. Il team di Milton Keynes può spendere quindi questi mesi per la prossima monoposto. 

"Si potrebbe guardare questa gara e dire che l'aria sta cambiando e i rivali si stanno avvicinando, ma in realtà la Red Bull, che ha già messo la firma su entrambi i mondiali, che interesse ha nel sviluppare ulteriormente la macchina? Sono già andati oltre. Questa vettura probabilmente si avvicinerà al resto della griglia, perchè gli altri stanno portando gli aggiornamenti. Mercedes, McLaren e Aston Martin hanno introdotto componenti nuove e stanno spingendo come dei dannati, quindi verso le ultime gare Verstappen sarà un più sotto pressione. Il vantaggio si vedrà al prossimo anno", ha detto il britannico a F1 Nation. 

Foto copertina x.com

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