Ferrari, Sainz: «GP difficile, serviva fortuna. Costruttori? Peccato, da Vegas tutto storto»

Per Carlos Sainz il weekend del GP di Abu Dhabi, è stato indubbiamente il peggiore della sua stagione. Di fatto, dopo lo scarso feeling e adattamento al tracciato, il pesante crash nel corso della seconda sessione di prove libere e l'eliminazione in Q1, il pilota numero 55 della Scuderia non è riuscito ad invertire da tendenza neppure in gara, chiudendo l'ultimo round dell'anno solamente in una assolutamente anonima diciottesima posizione.

Un risultato negativo per lo spagnolo che è giunto dopo le numerose difficoltà che, come detto, aveva incontrato sin dai primi minuti della prima sessione di prove libere e che è non non sono state risolte neppure nel corso della gara, con una vettura a pieno carico ed una strategia diversificata (forse non troppo azzeccata). Difficoltà che, nel monento più delicato del campionato, non hanno permesso a Carlos e al team di affrontare la gara nelle migliori condizioni e poter affondare il colpo nei confronti della Mercedes per arpionare la seconda posizione in classifica costruttori, sfuggita solamente per 1 punto che, in condizioni normali, sarebbe arrivato proprio dal madrileno.

Un weekend da dimenticare che, giunto al ring delle interviste non appena sceso dalla sua SF-23, è stato analizzato dallo stesso pilota spagnolo che, per prima cosa, ha sottolineato ha parlato delle enormi difficoltà incontrate sin dalle FP1 e di quelle incontrate in gara, compromessa anche da una strategia diversa dai rivali (con partenza con gomme hard) che non ha funzionato e non ha permesso, a lui e al team, di entrare in zona punti.

"È stata una gara veramente difficile. Nel primo stint non abbiamo fatto i progressi sperati. Lo abbiamo visto tutto l'anno che partendo con le hard non riusciamo a fare quello che vogliamo. Eravamo fuori dai punti ed abbiamo sperato nella fortuna".

Difficoltà che Carlos sta vivendo da ormai due gare, con una lunga serie di sfortune partita dal crash con il tombino sulla Strip di LasVegas. Difficoltà che non hanno permesso a Carlos di segnare punti e alla Scuderia di raccogliere 1 punto necessario per poter battere la Mercedes nella lotta per il secondo posto in classifica costruttori.

"Sinceramente queste ultime due gare sono state difficilissime per me. Dall'incidente a Vegas niente è andato bene e abbiamo perso un sacco di punti e la chance di finire al secondo posto nel mondiale Costruttori".

E sempre parlando nella lotta, persa, con la Mercedes nel mondiale costruttori, Carlos Sainz non ha nascosto il suo rammaricato per non aver centrato l'obiettivo, secondo lui alla portata.

"Peccato perché la stagione stava andando bene ed è difficile da digerire".

Leggi anche: Breaking: Tutte le squadre sono sotto investigazione, i dettagli

Leggi anche: Leclerc: «Peccato per il terzo posto nei costruttori, era l'unica cosa che contava»

Foto copertina media.ferrari.com