Negli ultimi giorni è esploso il caso che vede Toto e Susie Wolff al centro di un'indagine da parte della FIA. Ieri tutte le scuderie hanno diramato un comunicato dove prendevano le distanze dall'accaduto, dicendo di non essere stati loro a chiedere questo intervento. Adesso Peter Windsor, ex team principal della Williams ha rivelato di avere un'idea su chi si potrebbe celare dietro a tutto questo.
Tramite un video pubblicato sul suo canale YouTube Windsor ha dichiarato: "Alcune persone, non so bene chi, hanno detto che non c'è un conflitto di interessi. Sento odore di Bernie Ecclestone dietro a tutto questo. La rivista su cui è apparso ,Business F1, è una rivista con cui è sempre stato amico e a cui ha dedicato storie o idee. Non lo dico per certo, ma la sensazione è quella. Credo che a Bernie piacerebbe farlo".
Dietro alla richiesta d'indagine avanzata alla FIA infatti sembrerebbe non esserci qualcuno dei team principal attualmente in Formula 1, viste anche le smentite arrivate nel pomeriggio di ieri. Anche le accuse a Christian Horner circolate nelle ultime ore sono cadute dopo che il britannico si è esposto dichiarando di non essere stato lui a segnalare la vicenda.
In questo momento comunque l'investigazione avviata dalla Federazione Internazionale sta proseguendo e vedremo nei prossimi giorni come si evolverà il tutto e che riscontri avrà sul campionato 2024 e sulla Formula 1.
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