La FIA cerca delle scuse per Ben Sulayem, ma delle foto lo incriminano
08/12/2023 16:15:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Nei giorni scorsi c'è stato un terremoto tra la FIA e la Formula 1: in un clima in cui già i rapporti erano abbastanza tesi, la Federazione ha deciso di muovere delle accuse a Toto Wolff per un possibile conflitto di interessi, ma tutte le squadre in griglia hanno preso le distanze dall'accaduto, affermando di non aver mai fatto da "talpa". A seguito di questo, o per altre informazioni non ancora rilasciate ai media, la Federazione ha deciso di chiudere il caso. Chi non è mai esposto a riguardo è stato Ben Sulayem, il presidente dell'ente di Parigi. Quest'ultima ha dovuto così limitare i danni, poichè tutti i fan si stanno chiedendo cosa sia successo veramente e domandano spiegazioni.

Pochi minuti fa, un rappresentate della FIA ha detto che il dirigente arabo si è ammalato, è caduto e ha subito una concussione che lo ha costretto al ricovero in ospedale. Questa spiegazione lascia un po' a desiderare, soprattutto poichè solo due giorni fa l'uomo era presente al World Motorsport Council, di cui sono uscite persino delle foto e delle sue dichiarazioni. Certo, è possibile che il suo malesse si sia manifestato dopo l'evento, ma allo stesso tempo è confermata la sua presenza stasera al Gala di fine anno a Baku, dove, però, la sua attività sarà ridotta. Nel caso in cui abbia avuto una guarigione veloce e si sia ripreso, può tranquillamente partecipare a tutti questi eventi, ma se la situazione è grave come la hanno descritta è più importante che si riposi. Il dubbio sorge, quindi, sull'attendibilità delle dichiarazioni, che sembrano quasi un modo per gettare la polvere sotto al tappeto per nascondere una grande macchia sulla credibilità della FIA. 

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Foto copertina x.com


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