Ferrari, Sainz elogia Leclerc: «Bravo sul giro secco e nelle partenze»

In casa Ferrari c'è un'aria strana, poichè non si capisce quale siano le vere dinamiche tra i piloti. Quando parlano con i media, i due dimostrano rispetto reciproco e spendono parole buone l'uno per l'altro, ma in pista sono sempre pronti a battagliare intensamente e a lanciarsi frecciatine nei team radio. Certo, la relazione con il compagno di squadra è sempre particolare, perchè è al contempo il tuo primo nemico e la persona con cui lasci qualche metro in più quando ingaggiato in un duello ruota a ruota, per usare immagini comuni nel paddock. 

Le dichiarazioni di Sainz a DAZN Spagna sono l'ennesima prova di questo, in quanto il numero 55 ha elogiato il monegasco: "In ogni gara siamo a mezzo decimo di distanza l'uno dall'altro. Io e Charles Leclerc siamo sempre insieme. Con la capacità che ha sul giro secco, la capacità che ha in gara di rimontare e guadagnare posizioni in partenza facciamo una bella coppia. Penso che siamo due piloti che si capiscono molto bene. Credo che sia la cosa più interessante per la squadra, avere due piloti che si spingono a vicenda. Abbiamo una sana competizione tra noi, ma diamo sempre la priorità alla squadra. Cerco di mordere quando devo mordere, e cerco di controllarmi quando devo controllarmi". E questo stona con alcuni casi eclatanti, successi soprattuto lo scorso anno, quando Leclerc era in lotta per il Mondiale; ad esempio, quando ci sono i casi di cambiare le posizioni sembra una sofferenza. Forse Sainz è consapevole di non essere al centro del progetto di Maranello, al contrario invece del giovane numero 16, e cerca in tutti i modi di lottare con le unghie e coi denti per quella posizione, quel primato che, però, rendono tutto più complicato. 

Foto copertina x.com

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