Adrian Newey compie 65 anni. Ma sapete come arrivò in Formula 1?

Oggi ricorre il 65esimo compleanno di Adrian Newey, uno dei volti più noti del paddock, che vanta nel suo palmares 13 Mondiali piloti e 12 costruttori. In particolar modo quest'anno il suo nome è stato sulla bocca di tutti grazie alla spaziale RB19, vettura che ha conquistato 22 vittorie su 23 appuntamenti del calendario e sembrava davvero inarrestabile. L'ingegnere è nel mondo della Formula 1 ormai dal 1980, e la sua prima assunzione ha dei tratti davvero particolari. 

"Quando mi sono laureato sapevo di voler lavorare in Formula 1, ma quando scrivevo ai team ottenevo la risposta standard che non assumevano persone senza esperienza. Sono stato fortunato che ero in casa quando mi chiamò per un colloquio Harvey Posltelthwaite dal team Fittipaldi. Così ho preso la mia Ducati e sono andato fino a Reading. Ero in attesa quando Harvey uscì e mi vide con ancora addosso l'equipaggiamento per la moto. Mi chiese che modello avessi e risposi una Ducati 90 SS. L'avevo comprata con i soldi che mi aveva lasciato in eredità mia nonna; i miei genitori non erano contenti ma fa niente. Posltelthwaite voleva fare un giro e gli lasciai le chiamai, sparì per 15 minuti nella zona industriale e quando tornò indietro aveva un sorriso a 32 denti. Si tolse il casco e disse: "Quando puoi cominciare?". Quello fu il primo e unico colloquio della mia vita", ha raccontato il CTO della Red Bull al podcast Formula For Success. 

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