Red Bull, problemi a Milton Keynes: la RB20 ha fallito il crash test

Questo è il periodo dell'anno in cui tutte le scuderie di Formula 1 iniziano ad eseguire i test sulla cellula di sopravvivenza per poter poi omologare la monoposto che verrà. Adrian Newey e la Red Bull sono sempre alla ricerca della soluzione migliore per togliere i grammi in eccesso e rendere così la propria monoposto più leggera e veloce ma, stando a quanto riportato da motorsport.com, questa volta sembrerebbero aver esagerato: di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.

La Red Bull rallenta per un imprevisto

La notizia è giunta proprio durante il periodo di fermo imposto dalla FIA per le vacanze di Natale. La RB20 non avrebbe superato il primo crash test obbligatorio per ricevere l'approvazione della Federazione Internazionale eseguito a Cranfield. La prova di schianto frontale sembrerebbe dunque essere fallita e nell'urto anche una parte della scocca dovrebbe essere stata intaccata.

Resterà da capire se questo "incidente di percorso" rallenterà gli uomini di Milton Keynes vista anche la vicinanza con la data di presentazione della nuova monoposto. C'è però da sottolineare che la scuderia austriaca non è nuova a questo tipo di problemi visto che Newey spinge sempre tutto al limite. La RB19 infatti non aveva ancora raggiunto il limite di peso minimo e dunque qualche decimo ancora è possibile recuperarlo. Ovviamente i campioni in carica hanno già preso le contromisure e sono pronti a ripetere il test con il secondo telaio rinforzato con una pelle di carbonio aggiuntiva, anche se i rivali sperano che qualche inconveniente possa accadere nuovamente, così da far perdere ancora del tempo alla scuderia di Christian Horner.

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