Montezemolo: «Enzo Ferrari avrebbe adorato Schumacher»

Le persone della cerchia stretta di Michael Schumacher, oltre alla sua famiglia, si possono contare sulle dita di una mano: Sabine Kehm, Jean Todt e Luca Cordero di Montezemolo sono tra questi, e tra i pochi che hanno avuto modo di avere contatti con il campione tedesco dopo il suo incidente a Meribel. E, nel rispetto del Kaiser, anche nelle interviste rilasciate nel corso degli anni non hanno mai speculato sulle sue condizioni di salute e hanno tenuto il massimo riserbo, fedeli alle richieste di Corinna. 

Anche in una recente intervista alla Gazzetta dello Sport, l'ex amministratore delegato della Ferrari ha parlato del campione, ma sotto un'ottica diversa: quella dell'uomo prima che del pilota. L'elogio più grande è arrivato alla domanda su cosa avrebbe pensato Enzo Ferrari del tedesco. "Ne sarebbe stato entusiasta. Perché gli piacevano i piloti che spingevano sempre. E l'avrebbe colpito positivamente il suo attaccamento ai meccanici. Anche quando si ruppe una gamba a Silverstone per colpa di un guasto, non ha mai detto una parola contro la squadra. E avrebbe potuto farlo". 

Il giornalista ha poi chiesto a Montezemolo se ci siano davvero delle somiglianze tra Schumacher e Leclerc, come molti sostengono. "Charles è un pilota diverso, formidabile in qualifica. La Ferrari fa bene a puntare su di lui, non sarei felice di vedere Leclerc come avversario. Ma deve avere una squadra e una macchina che lo mettano nelle condizioni di vincere", ha concluso l'ex direttore sportivo. 

Foto copertina x.com

Leggi anche: Turrini racconta un aneddoto su Schumacher: «Il ricordo più bello che ho di lui»

Leggi anche: Damon Hill riflette sull'incidente di Michael Schumacher 10 anni dopo:«Terribile tragedia»