Dakar 2024, livrea speciale per Lukas Lauda in omaggio al padre Niki

La Dakar 2024 è iniziata da qualche giorno e tra i tanti team e piloti iscritti alla celebre competizione c'è anche un giovane austriaco che sulle spalle porta un cognome molto importante per gli appassionati del motorsport. Stiamo parlando di un austriaco che ha trascorso più di tre decenni a Barcellona, e che quest'anno si è unito al team South Racing per la 46° edizione della gara più dura del mondo, Lukas Lauda, figlio della leggenda Niki.

La prima Dakar di Lauda

Come riportato da motorsport.com, alla sua prima Dakar, Lukas Lauda utilizzerà una livrea speciale proprio per omaggiare il padre. Sulla vettura numero 347 ci sono infatti i colori bianco e rosso che ricordano la MP4-2 con la quale Niki vinse il titolo mondiale con solo mezzo punto di vantaggio sul rivale Alain Prost.

A darne la notizia è stato il team stesso che tramite un post pubblicato sul profilo Instagram ha scritto: "Onorare una leggenda. Lukas Lauda, figlio di Niki Lauda, correrà con un tributo al suo leggendario padre, una livrea unica, che ricorda l'iconica colorazione McLaren della vettura di Niki vincitrice del campionato di Formula 1 nel 1984".

Oltre alla livrea speciale anche il casco che indosserà durante l'intera competizione sarà personalizzato. Disegnato personalmente da lui, riprende il design storico del padre, senza però presentare per ovvie ragioni gli sponsor dell'epoca.

Prima di iniziare la gara Lukas Lauda ha dichiarato: "Da bambino facevo spesso motocross e ho guidato moto per tutta la vita. Ho lavorato per molti anni nel marketing sportivo e ho organizzato gare per mio fratello ed altre persone. Non avevo mai corso e nel 2022 Heinz Kinigadner mi ha invitato in Tunisia a provare un Can-Am e mi è piaciuto molto".

Ha poi concluso dicendo: "Ho comprato un Can-Am usato dalla South Racing e ho iniziato a correre alcuni rally con il mio copilota Stefan Henken. Heinz Kinigadner mi ha presentato Stefan e abbiamo creato una buona squadra. La Dakar è sempre stata la più importante gara di rally del mondo e l'avventura più importante per me. La guardo da quando ero bambino e mi affascina, il mio obiettivo è imparare molto e cercare di essere il miglior rookie".

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