Gli ultimi due anni non sono stati semplici per Lewis Hamilton: dopo la beffa del GP di Abu Dhabi nel 2021, dal finale controverso, il pilota aveva grande desiderio di vincere il Mondiale, ma è stato costretto a vedere il suo rivale prendere il volo, mentre lui restava intrappolato in una vettura capricciosa, che gli ingegneri devono ancora capire. E, oltre all'aspetto sportivo, si sono aggiunti anche dei giudizi che abbattono lo spirito.
"C'è molta pressione. Sei sotto osservazione tutto il tempo, e sono in un momento della mia vita in cui non posso più vincere. Se arrivo primo si dice: "Oh, è un sette volte campione, ne ha già 103". Se invece non lo faccio, piovono critiche. Posso solo perdere, e c'è stato un periodo in cui mi sono chiesto se valesse la pena andare avanti o meno. Ma io amo ancora gareggiare: quando entro in macchina e guido lungo la pitlane, con tutte quelle persone attorno a me, mi viene un sorriso come al primo giorno", ha detto il britannico, come riportato dal sito della Formula 1.
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