Hamilton: «Mai pensato di restare oltre i 40 anni». Il ritiro è vicino?
07/01/2024 10:00:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Oggi, sulla torta di compleanno (vegana) di Lewis Hamilton ci saranno ben 39 candeline. Il britannico è uno dei piloti più longevi della storia della Formula 1, e il secondo più anziano sulla griglia attuale, dietro Fernando Alonso. Di esperienza e di titoli ne ha parecchi, così come ha ancora il desiderio di rivalsa per la perdita del Mondiale nel 2021. Negli ultimi 24 mesi però, la Mercedes non gli ha dato una macchina all'altezza, che gli ha causato solo grattacapi e mal di schiena. Eppure, nella passata stagione, quando la vettura aveva il set up giusto, il campione ha mostrato ancora di che pasta è fatto, e che può dire la sua. 

Nell'estate del 2023 il sette volte iridato ha annunciato l'estensione del suo contratto fino al 2025, anno in cui di candeline ce ne saranno 40. Sarà una cifra simbolica quella con cui lascerà il mondo delle corse? "Quello che bisogna imparare è mai dire mai. Io di certo credevo che non sarei mai andato oltre i 40. Sono stagioni davvero lunghe, e si sta lontano da tutti per mesi. Lo faccio da 16 anni, mi distrugge. C'è un sacco di glamour, benefici e aspetti positivi, ma non è facile essere sempre al top, continuare ad allenarsi e a performare al meglio. C'è molta pressione". 

 

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