Haas, Steiner out: la reazione di Magnussen e Hulkenberg

Un vero e proprio fulmine a ciel sereno quello che ha colpito casa Haas nel corso delle ultime ore, con l’ormai ex Team Principal Günther Steiner gentilmente accompagnato alla porta dal proprietario Gene. L’altoatesino, facente parte della squadra americana sin dai tempi del suo ingresso in Formula 1 nel 2016, verrà ora sostituito con effetto immediato da Ayao Komatsu, già membro del team in qualità di Responsabile delle Performance nonché coordinatore degli ingegneri.

Il manager italiano paga un 2023 nettamente al di sotto delle aspettative, con il team Haas che ha concluso la stagione all'ultimo posto nella classifica Costruttori. A seguito di questa clamorosa, quanto inaspettata, decisione la massima serie si vede privata di uno dei suoi maggiori esponenti sia in termini di "anzianità" (Steiner era il terzo manager più longevo alle spalle di Toto Wolff e Christian Horner) che di popolarità; quest'ultima cresciuta a dismisura dall’approdo su Netflix della docuserie Drive to Survive che lo ha reso celebre soprattutto tra i fan più giovani.

Il saluto di Magnussen e Hülkenberg

A margine dell’annuncio ufficiale non sono tardate ad arrivare le parole dei piloti che, via social, hanno dedicato un ultimo pensiero a quella che per sempre rimarrà una figura molto importante nelle rispettive carriere.

Kevin Magnussen, in primis ingaggiato da Günther Steiner nel 2017 e richiamato in extremis nel 2022 dopo il precedente addio a fine 2020, scrive in un post: "Grazie Günther. Grazie per avermi accompagnato in questo viaggio nel 2017 e grazie per avermi riportato a bordo nel 2022. È stato sia divertente che tremendamente impegnativo, ma mai noioso".

Gli ha fatto eco anche il compagno di box Nico Hülkenberg, arrivato in Haas nel 2023 in seguito ad un periodo di inattività durato tre anni, quando nemmeno lui credeva più di poter gareggiare di nuovo in Formula 1 come titolare (aveva disputato quattro weekend da pilota di riserva con Racing Point, divenuta poi Aston Martin). "Grazie, Günther. Per la tua fiducia, amicizia e l’opportunità di tornare a correre in Formula 1! Sei sicuramente un personaggio… Ti auguro il meglio!", il messaggio del 36enne tedesco.

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