Horner Gate - Verstappen rompe il silenzio: «Importante lasciar svolgere il processo»

Dopo oltre una settimana di speculazioni, Jos Verstappen, ex pilota di Formula 1 e padre del pilota Red Bull tre volte campione del mondo Max Verstappen, ha rotto il silenzio parlando dell'investigazione che l'azienda austriaca sta portando avanti ai danni di Christian Horner. Nei giorni scorsi si era anche ipotizzato che potesse esserci proprio l'olandese dietro alle accuse rivolte al team principal britannico. 

Il quarantunenne originario di Montfort ha finalmente rilasciato una dichiarazione pubblica usando un tono di cauta preoccupazione, riconoscendo la gravità della situazione ma astenendosi dal divulgare i dettagli. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Jos Verstappen parla dell'investigazione

Come riportato da blogexplora.com, Jos Verstappen ha dichiarato: "Ho seguito da vicino i recenti sviluppi della presunta indagine che ha coinvolto Christian Horner. Pur comprendendo la curiosità e la preoccupazione della comunità della Formula 1, è importante lasciare che il processo si svolga con la dovuta diligenza e rispetto per tutte le parti coinvolte". Poi ha continuato dicendo: "Non è un caso che Christian Horner, ampiamente considerato per la sua leadership e il suo acume strategico, è stato al timone delle operazioni del team, guidandolo attraverso trionfi e sfide".

Quando ormai la presentazione della RB20 è alle porte l'ivestigazione della Red Bull procede spedita con il rischio che l'evento di lancio della nuova monoposto venga oscurato da questa vicenda. Nel mezzo dell'incertezza però la risposta misurata di Jos Verstappen funge da faro di saggezza e prospettiva, esortando le parti interessate a esercitare moderazione e pazienza in mezzo alla tempesta delle speculazioni. Seguiranno aggiornamenti.

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