21/10/2008 Tempo di lettura: 1 minuti
I primi passi verso la celebre riduzione dei costi sono stati già abbondantemente completati grazie all’incontro avvenuto tra Fia e Fota (quest’ultima è la recente associazione dei team di F1), nel quale si sono discusse le varie possibilità concretizzabili. Si tratta intanto dell’uso, a partire dal 2009, di ogni motore per tre gare (attualmente sono due); è stato stabilito il prezzo massimo (dieci milioni di euro) per ogni singolo propulsore fornito da un Costruttore ad un team che non costruisce motori; inoltre i motori forniti ad ogni team saranno complessivamente 25 nell’arco della stagione. Negli incontri futuri, comunque a breve, si discuterà anche del tetto massimo di chilometri percorribili nei test e di altre precisazioni riguardo l’uso del sistema Kers di recupero dell’energia in fase di frenata, attualmente non obbligatorio per il prossimo anno ma da adottare a discrezione delle squadre.