Williams, ingiustizia vergognosa nei confronti di Sargeant. Perché il mondo della F1 tace?
La Williams è stata protagonista di una gravissima ingiustizia nei confronti di Logan Sargeant, in una circostanza in cui l'unica responsabile è la scuderia, eppure è stato il pilota a pagarne le conseguenze.

22/03/2024 12:20:00 Tempo di lettura: 5 minuti

La Williams ha preso una decisione vergognosamente ingiusta nei confronti di Logan Sargeant al GP d'Australia.

Ricostruiamo insieme la vicenda e cerchiamo di capire per quale motivo il mondo della F1 non abbia nulla da ridire a riguardo.

La faccenda

Nelle Prove Libere 1 del GP d'Australia, la vettura di Alex Albon ha impattato pesantemente contro le barriere, provocando una bandiera rossa.

Il pilota thailandese ha commesso un errore alla curva 6, che gli è costato la partecipazione alla seconda sessione del venerdì.

La sua assenza, però, è stata condizionata anche da un'indisposizione clamorosa della squadra, sprovvista di una specifica di ricambio per il telaio.

Un evento clamoroso, quasi unico, in Formula 1; e di certo non accettabile da un team che porta il nome di Sir Frank Williams; e che ha fatto la storia di questo sport.

La mancanza di componenti ha costretto la scuderia a ritirare una vettura dal Gran Premio, che dunque sarà disputato soltanto da un pilota.

E chi, tra Alex Albon (colui che ha commesso l'errore) e Logan Sargeant (che non ha fatto niente di male) ne ha pagato le conseguenze? Esattamente, proprio il giovane americano.

La Williams utilizzerà, infatti, le specifiche "sane" della monoposto numero 2 per riparare e mandare in pista l'altra, con l'ex pilota Red Bull al volante.

Williams, ingiustizia vergognosa nei confronti di Sargeant. Perché il mondo della F1 tace?

Perché tutto tace?

Una decisione che, clamorosamente, non ha scandalizzato il mondo della F1; ma per quale motivo? La risposta più immediata è la seguente: per il verdetto della classifica.

Realisticamente, dal punto di vista della scuderia è giusto puntare sul pilota che dà maggiori garanzie. Provate a immaginare per un attimo cosa sarebbe successo se l'avesse fatto la Red Bull, ad esempio: apriti cielo.

Con Pérez ancora in lotta per il Mondiale, visto che il campionato è appena iniziato, "regalare" una gara a Verstappen nonostante l'errore sia stato commesso da lui (nel nostro scenario ipotetico) avrebbe avuto una risonanza mediatica assordante.

Per carità, giusto fare gli interessi del team e cercare di massimizzare il risultato, ma non è per niente corretto chiedere a Sargeant di farsi da parte per far correre il compagno.

D'altronde, nel briefing pre-weekend sicuramente l'argomento sarà stato trattato. Sarebbe troppo superficiale pensare che James Vowles, team principal della Williams, non abbia detto: "Ragazzi, mi raccomando, non abbiamo pezzi di ricambio, quindi fate attenzione a non danneggiare la macchina", o qualcosa di simile.

Dunque, sarebbe stato di gran lunga più onesto e sportivo giustificare la scelta di far correre Sargeant (quella sulla carta meritocratica) proprio con l'incidente di Albon: "L'errore è suo, è giusto che paghi lui".

Si sta pur sempre parlando di un errore commesso durante le PL1, quando realisticamente non c'è una gran necessità di spingere fino a superare il limite.

Se la vettura del thailandese avesse avuto un guasto meccanico, allora la situazione sarebbe stata completamente diversa; ma, allo stato attuale delle cose, Sargeant è totalmente innocente in questa situazione (ha anche dichiarato che è il momento più difficile della sua carriera), e ne paga le conseguenze. E non è questo che lo sport dovrebbe insegnare.

Albon, quantomeno, si è "scusato" per lo scenario che si è venuto a creare, dichiarando: "Devo essere totalmente onesto e dire che nessun pilota vorrebbe cedere il suo sedile".

"Logan [Sargeant, ndr] è sempre stato professionale, un 'team player' sin dal primo giorno, questo non sarà facile per lui. A questo punto farò di tutto e lavorerò con la squadra per ottenere il miglior risultato possibile", ha detto il thailandese in conclusione.

 

Leggi anche: Calma, ma la telemetria non mente: Ferrari in modalità «bestia»

Leggi anche: L'Italia chiamò: Antonelli, Fornaroli e Minì brillano in Australia

Leggi anche: Red Bull, la RB20 è irregolare? I controlli FIA dicono il contrario

Leggi anche: Ferrari, cosa si sono inventati a Maranello? Novità inedita sulla SF-24

Foto copertina www.williamsf1.com

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Australia 2024


Tag
williams | sargeant | trattamento | vergognoso | australiagp | f1 |