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Red Bull, Terruzzi: «Pérez non è Jim Clark, se arriva secondo vuol dire che...»
10/04/2024 13:00:00
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Giorgio Terruzzi ha commentato la prestazione della Red Bull al Gran Premio del Giappone, sottolineando la superiorità tecnica della RB20.
I commenti di Terruzzi
Il giornalista si è espresso così al podcast Terruzzi racconta la Formula 1: "La Red Bull ha la macchina migliore, tanto è vero che Pérez arriva secondo, non ottavo".
"La Red Bull è la macchina vincente, poi Verstappen le dà quell'agio, quella luce che ha lui, come talento e come qualità di guida, per cui sta lontano da Pérez".
"Se Pérez arriva secondo, nel Mondiale e nelle corse, e stiamo parlando di un bravo pilota, ma non di Jim Clark, vuol dire che Verstappen ci mette del suo, ma anche che la Red Bull è una macchina vincente comunque", ha aggiunto Terruzzi.
Max è super, ma Checo...
Le qualità da vero fenomeno generazionale di Max Verstappen sono sempre più apprezzabili ad occhio nudo. L'olandese non commette errori decisivi nel computo del risultato di una gara da diversi anni ormai, mentre il suo compagno di squadra ha passato momenti altalenanti.
Pérez, infatti, ha dimostrato nelle ulitme due stagioni come possa essere vicino, se non addirittura stare davanti al campione del mondo, soltanto sporadicamente.
A Suzuka il messicano ha festeggiato il ritorno tra i primi due in qualifica dopo circa un anno (l'ultima volta era successo a Miami 2023).
Nelle corse Checo ci mette del suo, riuscendo a recuperare anche da posizioni in griglia sfavorevoli, ma ciò è dovuto anche alla superiorità della Red Bull.
Dunque, mentre Max si candida sempre più a riscrivere la storia della Formula 1, Pérez può competere per la seconda posizione, al massimo.
Le prestazioni di Sergio confermano che la RB20, così come le sue predecessori, è la macchina migliore del lotto. Poi è Verstappen, come ribadito correttamente da Terruzzi, a darle quella "luce" in più, per via del suo straordinario talento.
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