Norris salva la faccia alla McLaren: «Ho seguito gli ordini del team»

Il Gran Premio di Ungheria è terminato moralmente nel modo corretto, con una vittoria di Oscar Piastri, che ha bruciato il compagno di squadra al via, e Lando Norris secondo al traguardo. Il britannico ha vissuto gli ultimi giri con un dilemma quasi filosofico, indeciso se ascoltare il muretto box e rallentare o se tirare avanti e vincere; alla fine ha optato per la prima, con un grande spirito di squadra, salvando anche la faccia a un team che, sebbene abbia la macchina migliore, non è pronto per vincere. 

Parlando in radio e con i media, nessuno dei due giovani papaya sorrideva, se non per circostanza. "Questa è giornata fantastica per il team. Sono felicissimo, è stato un percorso molto lungo che ci ha portato a raggiungere questo. Oggi abbiamo vinto bene e con merito, lontani dalla concorrenza. Faccio i complimenti al team e soprattutto a Oscar, che ha fatto una bella partenza e mi ha battuto, poi ha controllato la gara molto bene. Era solo questione di tempo prima che vincesse e se lo merita. Il cambio di posizione? Il team me l'ha chiesto e l'ho fatto", ha detto Norris ai microfoni di Rosberg, senza crederci troppo. "Sono molto impaziente per il resto della stagione, puntiamo al Mondiale costruttori. Abbiamo due ottimi piloti e una macchina veloce. C'è ancora molta strada e a Spa la musica sarà diversa, ma oggi era il nostro giorno". 

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Foto copertina x.com

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