Una pole position bellissima, un terzo posto finale e una gara davvero coriacea, specie nella difesa sulla Red Bull di Max Verstappen per leadership prima e del terzo posto, sul compagno di squadra Charles Leclerc poi. Questo fu, lo scorso anno, il Gran Premio d'Italia, a Monza, per Carlos Sainz. Una gara che, dodici mesi dopo, sarà altrettanto speciale per il ferrarista che, domenica prossima, vivrà la sua ultima Monza da pilota del Cavallino che, come noto, a fine anno lascerà la Scuderia di Maranello per passare in Williams, come appreso nelle scorse settimane, dopo che ad inizio stagione è stato scaricato dal team italiano per fare posto a Lewis Hamilton.
Proprio per questo, il pilota iberico è ben determinato nel salutare e fare bella figura davanti a quei tifosi che per quattro anni lo hanno supportato e che, di fatto, aspetano e sperano in una vittoria della Ferrari che, a Monza, manca dal successo in casa di Charles Leclerc nel 2019. Una gara di cui, ai microfoni di Sky Sport F1, ha parlato lo stesso Carlos Sainz, esternando le sue speranze per la gara di domenica in cui, logicamente, ambisce a migliorare il risultato di dodici mesi prima, sperando in una vittoria e con la seconda Ferrari a podio, pur restando consapevole delle difficoltà attuali (forse mitigate dagli sviluppi in arrivo) e della forza di team come Red Bull e McLaren.
“Migliorare di due posizioni in gara rispetto allo scorso anno e soprattutto vedere due Ferrari sul podio di Monza sarebbe una storia praticamente perfetta. Non c’è nessun segreto: McLaren e Red Bull sono più veloci in questo periodo, ma forse potremo lottare per la vittoria con i nuovi aggiornamenti e su un circuito più favorevole come questo. Se tutto funziona, da lì capiremo se potremo lottare per qualcosa di importante. Tutta la squadra vuole fare bene per tutta la gente che ci viene a tifare“.
Carlos, poi, ha brevemente commentato il fine settimana passato in Olanda dove, dopo le difficoltà iniziali, la Ferrari ha chiuso un nel bel weekend, andando a podio con Charles Leclerc e battendo, anche con Carlos Sainz, le due Mercedes. Non solo, poiché la SF-24 ha anche girato sul passo della Red Bull, permettendo ai tecnici del Cavallino di guardare con fiducia al prosieguo della stagione, a partire da Monza.
“Non mi aspettavo in Olanda di superare una Red Bull: pensavo di chiudere settimo ma in realtà avevamo un passo molto migliore di quanto ci aspettavamo. L’atmosfera qua ci carica, sappiamo che dobbiamo fare per ripagare questa passione“.
Prima di congedarsi, Carlos Sainz ha parlato anche del suo rapporto con Leclerc, con domenica vivrà la sua ultima Monza da compagni di squadra. Un rapporto, quello con monegasco, di grande e a volte dura in pista, ma anche di profonda conoscenza e, forse, amicizia fuori dai tracciati.
“Charles è una persona buona, mi trovo molto bene con lui. Anche oggi abbiamo fatto cinque ore insieme, ci divertiamo e scherziamo, ci conosciamo da quattro anni e andiamo insieme a tutti gli eventi. All’interno di una squadra vuoi sempre piloti competitivi che spingono al massimo, ma che si trovano bene insieme“.
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Foto copertina media.ferrari.com