Era arrivato a Baku come il più inesperto tra i debuttanti, in quanto non aveva mai corso lì prima d'ora, nemmeno nelle categorie minori. Ma dopo due incidenti nelle Prove Libere, Franco Colapinto è riuscito a rialzare la testa e conquistare sia la Q3 come dei preziosissimi punti per la Williams. Con i suoi due punti, i numeri lo indicano già come un sostituto più performante di Sargeant, il quale aveva ottenuto come risultato migliore un decimo posto. Nelle interviste con i media l'argentino non poteva fare altro che sorridere, sebbene con i piedi per terra, per imparare il più possibile.
"È stato fantastico, sono molto orgoglioso del team. Quello che abbiamo conquistato insieme è incredibile e sono sollevato che tutto il lavoro che ci abbiamo messo ci abbia permesso di guadagnare un'altra posizione nel Campionato Costruttori. Sono solo nella mia seconda gara, ma insieme ad Alex oggi abbiamo portato a casa punti preziosi. Iniziare con le gomme medie è stato difficile, perchè il retrotreno si stava scaldando, anche per la temperatura dell'asfalto. Ho dovuto gestire quello ma facevo fatica, e abbiamo provato un undercut su Fernando ma non siamo riusciti perchè le hard erano difficili da scaldare del giro d'uscita. A un certo punto pensavo che non sarei arrivato fino alla fine così, i miei freni avevano perso potenza, non avevo grip e non sentivo le gomme anteriori. Poi quando arrivavano gli avversari ho smesso di gestire, ho spinto e mi difendevo e così le gomme si sono svegliate ancora. Quando ho visto Lewis dietro ho continuato a spingere per finire con un ottimo ritmo, così ho aumentato il gap su Hulkenberg e Hamilton. Ho ancora molto da imparare sulle gomme, ho perso il mio long run nelle PL1 e ho dovuto lavorare tanto con gli ingegneri. Poi è tutta esperienza che mi manca, gli altri lo sanno dalla quinta gara", ha detto Colapinto a F1TV.
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