La Red Bull era in testa al Campionato Costruttori da oltre 24 mesi, ma ha perso il primato in Azerbaijan. Non è più la squadra austriaca di Max Verstappen e Sergio Perez a comandare, ma la McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Allo stato attuale, la McLaren ha un'auto da corsa superiore, la Red Bull è seconda in classifica per il titolo costruttori, ma è incalzata anche dalla Ferrari. Christian Horner non ha intenzione di arrendersi dato che mancano ancora sette gare alla fine con ancora due gare sprint da disputare e quindi la possibilità di raggiungere McLaren ancora c'è.
Alla vigilia del weekend di Baku, Helmut Marko, consulente esterno della Red Bull Racing, ha dichiarato che prolungare il vantaggio di Verstappen nel campionato piloti è la priorità assoluta. Per quello che si percepisce, per la squadra austriaca non sarebbe tragico perdere invece il campionato costruttori. In ballo ci sono milioni di dollari in premi, ma potrebbe essere più interessante per il team poter disporre del tempo extra in galleria del vento rispetto a quello che verrebbe assegnato ai vincitori del campionato, in virtù del regolamento con BOP.
In ogni caso, Christian Horner non si è tolto dalla testa la possibilità di conquistare sia il campionato piloti che quello costruttori, ha spiegato a GPblog e ad altri media. “Oggi abbiamo subito un duro colpo nel Costruttori, ma ora abbiamo 20 punti di svantaggio. Quindi dobbiamo attaccare. Mancano ancora sette gare, due gare sprint. Ma ci sono molti punti in palio e molti circuiti diversi. Quindi è tutt'altro che finita”.
Nel frattempo, è chiaro che la prossima gara di Singapore non vedrà alcun aggiornamento sulle vetture di Verstappen e Perez. Dopo la gara in Asia, ci sarà una pausa di tre settimane prima del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin. Lì, la Red Bull intende utilizzare una versione migliorata della RB20. “Stiamo spingendo molto”, ha detto Horner. “Ora non stiamo difendendo, ma inseguendo, quindi la dinamica cambia di nuovo. E noi ci metteremo tutto l'impegno possibile”.
Sicuramente la situazione Red Bull é complicata da un punto di vista tecnico, perchè gli aggiornamenti portati non hanno garantito alla RB20 di restare avanti a dettare il passo con tutta una serie di problematiche. Dall'altro, il "problema Perez" cioé la McLaren ha due punte che saldamente arrivano tra le prime quattro posizioni mentre la Red Bull si trova solo con Max Verstappen.
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