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Testa del Mondiale Costruttori per McLaren: ecco le parole di Andrea Stella
19/09/2024 18:30:00
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Il sorpasso della McLaren al vertice del campionato costruttori rappresenta un traguardo significativo per il team, tuttavia Andrea Stella preferisce non concentrarsi eccessivamente su questo aspetto. Considerando le difficoltà della Red Bull con gli aggiornamenti e il setup della vettura, era prevedibile che la McLaren assumesse il comando del mondiale costruttori. Inoltre, il fatto che la squadra color papaya possa contare su "due piloti a disposizione", a differenza della Red Bull che si affida principalmente su Verstappen, ha sicuramente contribuito al loro vantaggio nel campionato.
Il vantaggio della Red Bull all'inizio della stagione si è ridotto costantemente da quando la McLaren ha aggiornato la sua vettura al Gran Premio di Miami, e un primo e un quarto posto a Baku hanno portato la squadra in cima alla classifica per la prima volta in oltre un decennio. Si tratta di un'inversione di tendenza notevole rispetto al difficile inizio della scorsa stagione, ma Stella ha detto che, pur riconoscendo l'importanza del risultato, non c'è spazio per l'autocompiacimento.
“Se lo considero per un attimo come una pietra miliare, allora è sicuramente enorme, perché non dobbiamo dimenticare che all'inizio del 2023 eravamo ultimi quando abbiamo iniziato la stagione e ora siamo in testa alla classifica”, ha detto Stella. È una pietra miliare enorme che è stata possibile grazie al grande lavoro, al duro lavoro e alla qualità del lavoro di tutta la squadra, al supporto dei nostri azionisti, al supporto dei nostri partner, ai fan, e si raggiunge questo risultato perché lo si raggiunge insieme”.
“Allo stesso tempo - questo è il mio modo di correre e il modo in cui vorrei che il team corresse - questo secondo posto è già finito. Non guardiamo alla classifica, ma solo all'esecuzione di ogni singolo evento, apportando gli aggiornamenti che abbiamo ancora in programma per alcune delle gare future, perché la vettura non è ancora abbastanza veloce da creare gare noiose, il che non è nell'interesse della Formula 1, ma sicuramente il modo in cui vogliamo correre”.
“Abbiamo quindi del lavoro da fare per rendere la vettura più veloce e dobbiamo rimanere umili, tenere i piedi per terra, perché vediamo che in tutta onestà non c'è molto da scegliere tra i quattro top team. Spesso sento dire che la McLaren è la macchina migliore, ma non è così nei numeri. Penso che nei numeri la McLaren sia la macchina migliore in alcuni tipi di circuito, come Barcellona, Ungheria, Zandvoort, per buone ragioni tecniche. Ma (a Baku) non credo che la McLaren abbia goduto di alcun vantaggio sulla Ferrari, e credo nemmeno sulla Red Bull".
“Anche a Monza, la Mercedes era a 0,086 secondi tra la P2 e la P6, quindi è molto, molto equilibrata. Quindi credo che la differenza la faccia l'esecuzione da parte dei piloti e della squadra”.
Oscar Piastri ha trionfato a Baku con Lando Norris che si è classificato quarto; tuttavia, quest'ultimo guida la classifica del campionato piloti e la McLaren ha recentemente affermato che fornirà supporto dove necessario per tentare di superare Max Verstappen. Stella ha confermato che questo continua ad essere il piano, evidenziando il ruolo di Norris nell'ostacolare Sergio Perez durante la gara di domenica come dimostrazione dell'intenzione di richiedere a entrambi i piloti di mettere gli interessi della squadra al primo posto.
“Abbiamo due piloti numero uno, di fatto”, ha detto. “Avere due piloti numero uno significa affrontare le cose prima di tutto nell'interesse della squadra. L'interesse della squadra è vincere il campionato costruttori e anche il campionato piloti".
“Lando era nella posizione più favorevole. Penso che sia ancora nella posizione più favorevole, quindi naturalmente avremmo sostenuto Lando. Ma credo che abbiamo le prove che, in realtà, è stato Lando a sostenere Oscar e a permettere la vittoria di Oscar grazie al fatto che ha guidato per la squadra e ha guidato per sostenere il suo compagno di squadra.Quindi questo rimane il nostro approccio e abbiamo sempre avuto l'intenzione di rivedere dopo ogni evento con ogni pilota, con i piloti insieme, quale sarà l'approccio migliore per le prossime gare. Lo faremo e definiremo il piano per Singapore”.
La situazione in casa McLaren è decisamente positiva, dato che la vettura si sta dimostrando performante su ogni circuito, alimentando così la competizione interna e quella con Ferrari, Red Bull e Mercedes. Il Team Principal deve gestire abilmente la situazione per evitare che porti più danni che benefici.
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Foto copertina x.com
