Wolff incoraggia Hamilton: «Si adatterà bene alla Ferrari. Kimi non sarà come lui»

L'anno prossimo segnerà un momento cruciale nella storia della Mercedes: Lewis Hamilton lascerà la squadra dopo 12 stagioni insieme per passare alla Ferrari. Si è discusso a lungo di questa decisione del britannico, mossa forse dalla poca competitività del team di Brackley, dalla ricerca di una nuova sfida o dal desiderio di chiudere la carriera con la Ferrari. E si è speculato tanto anche sui possibili equilibri nel garage della Rossa il prossimo anno, su chi sarà il "primo pilota", su chi batterà chi. Sembra naturale pensare che Charles Leclerc uscirà vincitore nel confronto, ma Toto Wolff è sicuro che il suo campione riuscirà ad adattarsi con naturalezza al nuovo ambiente. 

"Molte persone dicono che il cambiamento sarà difficile, ma spesso quando si pensa così accade poi il contrario. La Ferrari è una grande squadra, con grandi persone, molta emozione e molta passione, perciò c'è molta pressione, ma credo che troveranno un modo per lavorare in sintonia gli uni con gli altri", ha dichiarato il team principal della Mercedes a Motorsport. Wolff ha poi continuato sottolineando le sfide che la squadra dovrà affrontare perdendo l'esperienza dell'inglese, senza però rimpiangere la scelta del giovane Antonelli: "Abbiamo avuto una fantastica storia con Lewis per gli ultimi 12 anni, sarà sempre parte della nostra famiglia. Ma, ovviamente, l'anno prossimo saremo rivali e cercheremo di batterlo. L'arrivo di Kimi segna un nuovo inizio, insieme alla sua freschezza. Avere un 18enne in squadra fa sempre uscire il sorriso, anche se l'anno prossimo sicuramente rimpiangeremo l'esperienza di Hamilton in certi momenti. Kimi dovrà imparare molto, ma è la persone giusta per la squadra. Non avrei scelto diversamente".