Il campionato di Formula 1 2024 volge al termine. Nella stagione più lunga di sempre della storia di questo sport, sta emergendo ancora una volta la qualità di Max Verstappen, a bordo di una vettura che appare ancora superiore alle altre come la Red Bull. Il pilota olandese ha maturato un grande vantaggio grazie a sette vittorie nelle prime dieci gare, mentre la seconda parte di stagione ha riservato alcune sorprese, con la crescita di alcuni rivali come Lando Norris in McLaren e Charles Leclerc in Ferrari. Dando uno sguardo alle quote dei bookmakers su www.sitidiscommesse.net, proviamo a capire cosa aspettarci dalla prossima stagione e quali potrebbero essere i nuovi (o vecchi) protagonisti del mondo delle quattro ruote.
Non c’è bisogno di dirlo fra i denti: sarebbe molto sorprendente se Max Verstappen non lottasse per il titolo anche nella prossima stagione di Formula 1. Il pilota classe 1997 ha già conquistato tre titoli iridati consecutivi e viaggia spedito verso la conquista del quarto, nonostante un digiuno di vittorie nelle gare lunghe che dura dal Gran Premio di Spagna corso a giugno. Da allora, Verstappen ha raccolto solamente quattro podi in otto gare, ma è riuscito in qualche modo a conservare un buon margine di vantaggio sulla concorrenza. Non possiamo dire con certezza se questo calo di prestazioni della Red Bull avrà un riflesso anche nella prossima stagione, ma è verosimile attendersi un campionato (finalmente) più equilibrato, in cui, comunque, Verstappen potrà senza dubbio dire la sua e partire con i favori del pronostico.
Ma per una Red Bull che appare in calo, la Ferrari sembra lavorare intensamente per colmare il gap. Charles Leclerc ha un po’ cambiato marcia nella seconda parte di stagione, trovando quella tanto agognata costanza, culminati con due vittorie e diversi podi. Per la stagione 2025 la speranza di tutti i ferraristi è quella di tornare ai vertici nella classifica piloti e Leclerc, che deve giustificare un soprannome ingombrante come quello del “predestinato”, può essere l’uomo giusto per interrompere un digiuno in termini di titoli iridati che dura da ben 17 anni, quando Kimi Raikkonen trionfò in un lungo testa a testa con Lewis Hamilton. Proprio l’inglese, il pilota più titolato della storia di questo sport insieme all’icona Michael Schumacher, è atteso in Ferrari per comporre una coppia di piloti di primissimo ordine. Dopo qualche annata fuori dalla lotta per il titolo, complice una Mercedes non esaltante, Lewis Hamilton intende giocarsi le ultime carte per l’ottavo mondiale prima del ritiro.
Per la stagione 2025, la McLaren ha confermato la sua coppia di piloti giovani e in rampa di lancio, con la prospettiva di inserirsi nella corsa al titolo sperando nella definitiva consacrazione di Lando Norris. Al pilota di Bristol è mancata forse un po’ di freddezza nei momenti chiave, quelli che avrebbero potuto definitivamente rimettere in discussione anche la stagione 2024. Ma se la McLaren dovesse trovare qualche certezza in più e confermare la sensazione di un gap ridotto se non colmato, Lando Norris potrebbe essere uno dei principali candidati al titolo iridato. Anche il compagno di squadra Oscar Piastri è apparso in crescita in questa stagione: sulla carta l’australiano è la seconda guida, ma le prime gare possono presto cambiare le gerarchie nella scuderia britannica e Piastri non intende sprecare un’occasione così ghiotta.
Almeno sulla carta, la Mercedes dovrebbe essere la prima alternativa alle tre scuderie che, con ogni probabilità, saranno in lotta per il titolo piloti e quello costruttori. La Mercedes ha confermato George Russell e si augura un salto di qualità, ma intriga tanto anche la scelta del giovanissimo bolognese Andrea Kimi Antonelli. Infine, uno dei grandi protagonisti della Formula 1 2025 potrebbe essere Fernando Alonso: in quella che potrebbe essere una delle ultime stagioni della sua carriera, l’eterno spagnolo è stato confermato nell’abitacolo della sua Aston Martin con l’obiettivo di regalare le ultime gioie di una carriera impreziosita dai due titoli mondiali in Renault.