Prima del Gran Premio di Abu Dhabi, intervistato da Sky Sport F1, il quattro volte campione del mondo Alain Prost ha commentato la nuova serie realizzata da Netflix in onore di Ayrton Senna.
Queste le parole dell'ex pilota francese: "Mi dà fastidio che si senta la necessità di cambiare la storia quando qualcuno non è più in vita".
"Si tratta di una grande storia e non c'è alcun bisogno di raccontare cose non vere. Nemmeno ad Ayrton sarebbe piaciuta [la serie, ndr]. È falsa, una finzione".
"Non esiste più sensibilità, si cerca sempre di commercializzare ogni cosa. Non mi piace per nulla che si faccia tutto questo con il nome Senna, ci vuole rispetto", ha concluso Prost.
D'altronde, chi meglio di lui conosceva il brasiliano: i due hanno condiviso grandi battaglie in pista e tanti momenti personali fuori.
Eppure, la serie di Netflix è stata realizzata in collaborazione con la famiglia di Senna; dunque qualcosa di accurato sicuramente non manca, ma magari ci sono delle falle proprio nel racconto del rapporto con il suo storico rivale.
Insomma, la sensazione è che, come detto dallo stesso Alain Prost in persona, lo spettacolo commerciale abbia vinto sullo sport.
Non è la prima volta che succede - specialmente in Formula 1 - e probabilmente non sarà l'ultima (purtroppo).
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