Lewis Hamilton si è goduto tutto l'ultimo giro a bordo della sua W15, assimilando ogni momento e ogni emozione. Sul rettilineo finale è stato l'unico a fare dei donut per poi parcheggiare la sua monoposto davanti a un cartello a lui dedicato, sul quale erano segnati tutti i Mondiali vinti durante i suoi anni in argento. È stato l'unico a divertirsi lasciando delle strisce sull'asfalto, dato che gli altri team non volevano rischiare per un'eventuale consumo eccessivo di benzina o gomme. Tuttavia, il pilota aveva il "permesso" del suo team principal che gli aveva detto via radio: "Se verremo squalificati ne varrà la pena".
In quegli ultimi chilometri in argento, Hamilton ha avuto uno scambio commovente con il suo ingegnere di pista. "Ottimo lavoro, sei in P4. È la fine di un'era, è stato epico lavorare con te. È sempre stato un piacere, dai momenti duri a quelli belli", ha detto un emozionato Peter Bonnington. "L'onore è mio Bono. Abbiamo sognato da soli, ma insieme ci abbiamo creduto e come squadra abbiamo ottenuto cose che potevamo solo immaginare. Grazie per il coraggio, la determinazione, per avermi visto e supportato sempre. Quello che è iniziato come un salto nel vuoto è terminato come un viaggio per i libri di storia. Abbiamo fatto tutto insieme, e ringrazio tutte le persone qui e in fabbrica. Dal profondo del mio cuore, vi auguro il meglio", ha risposto il pilota con voce rotta. "Lewis sono grato di essere parte di questo capitolo della tua vita. In bocca al lupo per il prossimo. Adesso vai in griglia e mostra di cosa siamo fatti", ha concluso l'ingegnere.
Foto copertina x.com
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