Botta e risposta tra Newey e Horner sulle difficoltà Red Bull: ecco cosa è successo

Le difficoltà della Red Bull nel corso della stagione precedente sono state evidenti a tutti, sopratutto a chi in quel team è stato molti anni come Adrian Newey, che ha recentemente effettuato una dettagliata analisi sul motivo per cui il team austriaco non sia riuscito a contrastare i problemi sulla monoposto 2024.

Per l'ingegnere brittanico, è mancata l'esperienza necessaria per risolvere in tempi brevi le difficoltà: "Era una cosa che cominciava a preoccuparmi, ma non sembrava che molti membri del team ne fossero particolarmente preoccupati", ha dichiarato al portale Auto Motor und Sport. -"Da quello che vedo dall'esterno, ma non lo so, i ragazzi della Red Bull, questa non è una critica, ma penso che forse per mancanta esperienza abbiano continuato ad andare nella stessa direzione, e il problema è diventato sempre più acuto al punto che persino Max ha trovato difficoltà a guidare."

Dopo aver appreso tramite i media di RacingNews365 questi commenti, il team principal della Red Bull, Christian Horner, non ha tardato a dire la sua: "Non ho visto quei commenti. Ma posso dire che i problemi non sono partiti lo scorso anno. Penso che quando si analizzano i dati e alcune delle caratteristiche, si inizi a vederli molto prima, almeno da inizio 2023" ha concluso. 

Leggi anche: Red Bull, Horner è ansioso di scoprire la qualità del lavoro fatto in inverno

Leggi anche: Lawson-Red Bull, il commento dell’ex: «Un sogno se non ci fosse Verstappen»

Leggi anche: L'indiscrezione - Dall'Italia: Power Unit 2026 Red Bull tutt'altro che granitica