Anche Piastri si inchina a Verstappen: «Più di così non potevo fare»

Sembrava andare tutto nel verso giusto per Oscar Piastri durante le qualifiche del GP dell'Arabia Saudita: il suo compagno di squadra era uscito all'inizio del Q3, mentre lui era riuscito a completare il suo primo giro lanciato per pochi millesimi. Dopo la bandiera rossa è sceso in pista come unico pilota con un crono, ma anche il suo miglior tentativo non ha potuto resistere al giro eccellente di Max Verstappen. L'australiano si deve così accontentare della seconda casella per solo un centesimo di ritardo nei confronti del campione del mondo. 

"Sono contento del mio giro, non c'era nulla di più che potevo estrarre. Ho faticato a entrare nel ritmo nei primi giri del Q1, perchè qui è un attimo sbagliare una curva e poi ti trovi a sbagliare anche le successive sei. All'ultimo tentativo ho dato il meglio di me. Complimenti a Max, ha fatto un ottimo lavoro. I circuiti veloci sono favorevoli per la Red Bull, ma comunque ci ha messo del suo. Domani saremo in lotta, sarà una gara dura e le gomme saranno più morbide rispetto allo scorso anno, ma questo grip e questa temperatura sono favorevoli alla nostra macchina. La pista è molto bella, ho ancora l'adrenalina addosso, mi sento tremare", ha spiegato Piastri ai media. 

Foto copertina x.com

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