Formula 1: le rivalità più accese dell’epoca contemporanea
18/06/2025 08:00:00 Tempo di lettura: 5 minuti

Ci sono rivalità che hanno fatto la storia. Guerre dichiarate che hanno tenuto col fiato sospeso gli appassionati di sport e che hanno visto incrementare il coinvolgimento anche degli scommettitori. Non è un caso che su casinoveri.it la ricerca di piattaforme affidabili con le quote più alte per le scommesse registri un picco in aumento, ogni volta che l'evento sportivo riguardava sfide particolarmente avvincenti.

La Formula 1 è per definizione rivalità allo stato puro: l'adrenalina della corsa aumenta il senso di sfida anche tra piloti di una stessa squadra. Anzi, in molti casi è proprio all'interno di un team che il guanto di sfida è stato gettato con maggiore determinazione. Ma quali sono le rivalità in F1 che hanno fatto la storia e che hanno addirittura danneggiato in parte la performance della squadra? Andiamo a scoprirlo insieme.

Pronti, partenza, via

Il momento che precede la partenza di una gara di Formula 1 è denso di tensione e aspettativa. I motori salgono di giri, i semafori si accendono uno dopo l’altro e l’adrenalina si fa sentire anche fuori dalla pista. È il punto in cui si condensano strategia, ambizione e nervi saldi. In quegli attimi, tutto può succedere, e ogni appassionato si ritrova a seguire col fiato sospeso, sperando di vedere il proprio pilota emergere davanti a tutti.

Hamilton vs Rosberg

Fino a che punto può arrivare la rivalità F1 tra due piloti ce lo hanno dimostrato senza remore Hamilton e Rosberg. Si conoscevano fin da giovani e si ritrovarono compagni di squadra in Mercedes nel 2013. Quello che era un rapporto amichevole si trasformò presto in una feroce competizione interna.

Il duello esplose definitivamente nel GP del Bahrain 2014 e si fece sempre più acceso. I due spesso sembravano più interessati a battere l’altro che a vincere contro gli avversari. L’apice della tensione arrivò ad Abu Dhabi nel 2016, quando Hamilton rallentò volontariamente il passo per cercare di ostacolare Rosberg, sperando che venisse superato da Vettel e Verstappen. Rosberg però arrivò secondo e vinse così il titolo mondiale.

Pochi giorni dopo, Rosberg sorprese tutti annunciando il proprio ritiro dalla Formula 1, chiudendo così uno dei duelli più intensi dell’era moderna.

Senna vs Prost

Quando due campioni del calibro di Senna e Prost si ritrovano nello stesso team, la competizione può diventare guerra. Alla McLaren tra il 1988 e il 1989, la tensione tra i due esplose dopo che Senna, al GP del Portogallo, mise in difficoltà Prost con manovre aggressive.

Il culmine fu il GP di Suzuka 1989, quando i due si scontrarono mentre lottavano per il titolo. L’anno successivo, sempre a Suzuka, fu Senna a forzare una collisione con Prost alla prima curva, vincendo così il mondiale in modo controverso. Anni dopo Senna ammise di aver agito per vendetta e di non essere fiero del proprio comportamento.

La rivalità si spense nel 1990, quando Prost lasciò la McLaren per passare alla Ferrari.

Schumacher vs Hakkinen

Non tutte le rivalità nascono all’interno della stessa squadra. Quella tra Schumacher e Hakkinen, Ferrari contro McLaren, fu una delle più emozionanti degli anni '90. Il primo alla guida di una Ferrari, il secondo sulla McLaren Mercedes.

Il duello culminò nel leggendario sorpasso di Hakkinen su Schumacher a Spa-Francorchamps nel 2000, considerato uno dei più belli della storia della Formula 1. Hakkinen vinse quella gara, ma fu Schumacher a conquistare il titolo a fine stagione.

Lauda vs Hunt

La rivalità tra Lauda e Hunt è così leggendaria da essere diventata un film: “Rush”, uscito nel 2013, racconta il loro duello nel mondiale 1976. Più che due piloti, erano due opposti: calcolatore e metodico l’uno, estroso e spericolato l’altro.

La stagione raggiunse l'apice nel drammatico GP del Giappone. Lauda, reduce dal gravissimo incidente del Nürburgring, si ritirò per le condizioni meteo estreme. Hunt, invece, concluse la gara al terzo posto, sufficiente per laurearsi campione del mondo.

Anche se sono passati decenni, il ricordo di quella sfida rimane vivo nei cuori degli appassionati di Formula 1.