Norris: «Ho chiesto più volte scusa al team e Oscar. Sono stati giorni difficili»

Lando Norris è tornato a parlare di quando accaduto in Canada. L'incidente con Piastri ha costretto il britannico a ritirarsi: un errore di valutazione da parte del #4, che evidenzia il momento delicato che sta affrontando.  Nella giornata di ieri, Norris ha spiegato ai media come sia fortemente dispiaciuto per ciò che è accaduto: "Ci sono state molte conversazioni e una buona comprensione di tutto, da parte mia e della squadra" ha spiegato, svelando la dura conversazione avvenuta col team - "L'ho chiarito fin dal momento in cui ho frainteso e mi sono assunto la responsabilità, quindi, naturalmente, non è stata la più gioiosa delle conversazioni, ma era una conversazione che andava affrontata con chiarezza" 

L'unicità della squadra resta la cosa più importante: "Non si tratta solo di me, ma di come ci comportiamo come squadra, e sappiamo tutti qual è la regola numero uno, e continuerà a esserlo sempre, quindi ci sono state alcune cose molto costruttive. Attraverso circostanze sfortunate, abbiamo imparato molto, e questo ci ha resi più forti. Fino a oggi me ne ero quasi dimenticato, ma ci ho messo un po' di tempo perché la mia squadra è tutto per me. 

"Quello che è successo a Montreal è successo con il mio compagno di squadra, a prescindere dal fatto che si tratti di un'altra macchina, è successo con il mio compagno di squadra, e questa è stata la parte più dolorosa per me, perché è l'ultima cosa che vorrei che accadesse" ha aggiunto 

"Mi dispiaceva per la squadra e per tutti, quindi sono stati un paio di giorni difficili, ma una cosa in cui sono migliorato è gestire quei momenti e parlare con Andrea e Zak, e cercare di andare avanti il ​​più velocemente possibile, il che è importante" ha concluso. Ora, ciò che bisogna fare è archiviare l'accaduto e pensare al GP Austria, che oggi prende il via con le prime sessioni di libere. 

Foto copertina x.com

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