Qualche mese fa, al termine di un brillante GP di Miami, Toto Wolff aveva ammesso che "il miglior Kimi Antonelli si sarebbe visto in Europa". Una frase che suonava quasi scontata, visto che il giovane si presentava nel Vecchio Continente conoscendo già la maggior parte dei circuiti, avendoci corso nelle categorie minori e nei test. Tuttavia, fino a oggi l'italiano ha conquistato 0 punti tra Imola, Monaco, Barcellona e Spielberg, sia per guasti meccanici che per errori suoi.
L'ultimo di questi episodi si è visto domenica, quando il 12 della Mercedes ha tirato una staccata al limite in curva 3, causando una carambola che ha coinvolto anche Max Verstappen. Con grande sportività, e forse anche di memoria del suo passato, l'olandese ha subito perdonato il rivale, che si è scusato profusamente. Chi invece ha ancora dell'amaro in bocca è Jacques Villeneuve, che ha commentato così l'accaduto sul suo profilo Instagram: "Non un bel giorno per la Red Bull poichè Antonelli ha fatto un errore da novellino, portando fuori Verstappen. Avrebbe dovuto sapere dell'imbuto che si forma al primo giro, ha corso qui in Formula 2 e sa che si rallenta così. Ma anche piloti con più esperienza hanno fatto lo stesso, e imparerà".
Al contempo, il critico ex campione ha promosso a pieni voti la prestazione delle McLaren: "È stata una gara diversa, la McLaren era davanti a tutti ma i piloti si sono incrociati dal primo all'ultimo giro, erano al limite ed era bello da vedere. Ad un tratto hanno dovuto calmare Piastri perchè si stava facendo ingolosire, ma è stato uno spettacolo".
Foto copertina x.com
Leggi anche: «La Ferrari non comunica con i suoi piloti»: la critica di Villeneuve
Leggi anche: «Zak, non doppiarci!» - Lo scherzoso messaggio di Wheatley a Brown durante la gara